Voce femminile: Il mio nome è Elisabeth Förster-Nietzsche, e sono la sorella del famoso filosofo miscredente Friedrich Nietzsche, ora noi due siamo nell’aldilà e siamo in un luogo oscuro e freddo e chiediamo udienza al grande medium e derviscio e mago.
Risposta: Cara Signora, chi in vita non vede Dio, Dio non
vede lui o lei nella altra dimensione.
Voce femminile: La prego, può intercedere grazie alla sua
indubbia santità e il suo alto rango nella gerarchia iniziatica pitagorico
sufico italica e può conversare tramite sedute medianiche con il mio povero ed
ignorante e purtroppo disgraziatamente ateo e blasfemo e dominato dai demoni
fratello Friedrich Nietzsche?
Risposta: Va bene, anche so che lui è la causa prima ultima
della caduta dell’Occidente nella anti Tradizione, nel Nichilismo e nel Nulla
Assoluta delle ideologie laiche ed ateistiche, perverse ed infami. La mia bontà
e la mia misericordia di derviscio teocratico mi rende una anima sensibile,
umanista e gentile e dolce. Darò udienza al suo fratello, il grande ignorante
deviato e spiritualmente cieco e pure vittima di se stesso, il per noi dervisci
inesistente e per nulla significante Friedrich Nietzsche, filosofo che ha dato
inizio all’Occidente nichilista, miscredente e relativista morale.
Voce piangente: Sono Friedrich Nietzsche, mi pento di aver
scritto tutta la vita assurdità e follie considerate geniali da un gran numero
di occidentali moderni ed ignoranti. Ho affermato che Dio è morto, ma in verità
sono io a essere morto e sono anche all’inferno, nel girone in cui finiscono
tutti gli atei.
Risposta: Purtroppo la reincarnazione non esiste, non puoi
tornare più sulla terra, ha ragione l’Islam e ha torto l’Induismo e pure
Pitagora ha sbagliato. La vita terrena dura molto poco, è sostanzialmente una
illusione che passa molto velocemente, e siamo sulla terra per morire da
monoteisti ed adorare Dio. Sulla terra si viene una volta, mandati dal mondo
delle anime, e questa vita è una prova, per vedere se riconosciamo e confermiamo,
come anime incarnate, l’esistenza del nostro Creatore, l’Unico.
Voce piangente: E quindi ora cosa faccio?
Risposta: Vedo tramite le mie forze di veggente che la tua
punizione eterna senza fine per ateismo, blasfemia, nichilismo, immoralità,
relativismo etico, bestemmie è quella di leggere per l’eternità all’inferno le
tue stesse opere, in cui c’è solo abissale ignoranza ed una grande quantità di
errori gravi assoluti.
Voce piangente: Noooo, io, Friedrich Nietzsche, non voglio leggere
i miei libri, neanche una pagina !
Fine della seduta medianica e della visione mistica nelle
dimensioni arcane ed inaccessibili dell’aldilà.
Roberto Minichini, ex occidentale ed ex liberale pentito
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