martedì 25 aprile 2023

Caro amico ( Poesia di Roberto Minichini )


Caro amico

Che non ti scrivo

Che sei morto da tanto tempo

Ma da bambino

Frequentavo la casa

Dove tu eri nato

E sentivo la presenza del tuo spirito

Fra le mura

Ci piace toccare gli alberi

Parlare con gli alberi

E diffidiamo della quantità

Preferendo, sempre

L’individuo

Che da solo si crea

Un mondo tutto suo

 

Roberto Minichini, aprile 2023

Esplorare la natura ( Poesia di Roberto Minichini )


Esplorare la natura

Passeggiare

Con un libro di Hermann Hesse

Tenuto sotto il braccio

Unica, piacevole, compagnia

In boschi profondi

Capisco, so forse da sempre

Che la natura è veramente universale

E parla il linguaggio

Sacro e silenzioso

Della coincidenza degli opposti

Della mistica spontanea

Senza lettere

Del simbolo manifesto

 

Roberto Minichini, aprile 2023

domenica 23 aprile 2023

Dove? ( poesia di Roberto Minichini )


Dove posso trovare degli occhi come i tuoi?

Baciare le dita delle tue mani

La notte serve solo a questo

Abbiamo bisogno di un eremo

Perché conosciamo la sintonia

E la vogliamo coltivare

Come un albero sacro

Che mette radici profonde

E si erge verso il cielo

 

Roberto Minichini, aprile 2023

Dolce musica ( Poesia di Roberto Minichini )


Senti questa dolce musica

Che ci porta un poco di felicità

Tutto appare ora tranquillamente solare

Riuniti i corpi per poche ore

Le nostre anime non si sono mai perse

Sono una sola anima

La più potente delle alchimie

Le nozze

Mistiche e carnali

Noi l’abbiamo realizzata

In un nido ove sembra essere

Nel deserto verde

Dei padri antichi

Che vivevano di umiltà

E virtù a noi ignote

 

Roberto Minichini, aprile 2023 

Forse ( Poesia di Roberto Minichini )


Forse ci dovremo tuffare

In questo mare immenso

Chiamato, semplicemente

Amore

Dove l’Unione è realtà

E dove sussiste una armonia senza tempo

Abbracciati

Non facciamo più parte

Delle logiche del mondo

 

Roberto Minichini, aprile 2023

Nei fiumi del nord ( Poesia di Roberto Minichini )


Nei fiumi del nord

Noi troviamo la pace

Nei fiumi del nord

Noi ci dedichiamo all’arte di amare

Nei fiumi del nord

La nostra contemplazione

Diventa, lentamente

Sempre più cristallina

 

Roberto Minichini, aprile 2023

venerdì 21 aprile 2023

Tu ( Poesia di Roberto Minichini )


Tu

Tu che ridi quando parlo

Tu che rifletti quando taccio

Tu che parli quando ascolto muto, tanto muto

Tu che sai che quando parlo non parlo affatto

Tu che capisci ogni cosa, sei dotata di infinita saggezza

Da qualche parte esiste un fiore raro

E noi forse, chi lo sa, lo coglieremo

Se una volta un giorno verrà

In cui il destino vedrà stelle favorevoli

Tu

 

Roberto Minichini, aprile 2023

Presso un tratto del Reno ( Poesia di Roberto Minichini )


Presso un tratto del Reno

Alle porte di Mainz

Mi trovo a meditare ogni volta

Sugli stessi libri

Quell’autore

Oggi, non so quanto letto

Che ha scritto i suoi romanzi

Le sue recensioni

E i suoi resoconti di viaggi

Che ci comunica ancora qualcosa

Anche tu sei d’accordo

Cara

Hai detto che sono freddo

L’estate in arrivo che si fa tanto fredda

Può essere riscaldata solo

Dal passare a visitare un poco

Gli amici francesi oltreconfine

Sanno parlare di arte

E noi ascoltare

 

Roberto Minichini, aprile 2023

Non abbiamo mai chiesto ( Poesia di Roberto Minichini )



Non abbiamo mai chiesto

Cosi tanti doni

Eppure gli abbiamo ricevuto

Ci alziamo all’alba per pregare

Credendo nella primavera

E sapendo che i fiori sanno parlare

A differenza di noi

Che siamo viandanti eterni per i boschi

Tenendoci per mano

Uniti

Nell’anima e nella carne

E il tempo non esiste

 

Roberto Minichini, aprile 2023

mercoledì 19 aprile 2023

Gli occidentali hanno finito di dare ordini, cronaca lenta della fine di un impero capitalista nichilista


1) A Berlino stanno confezionando fascicoli di accuse sostenendo la tesi di una complicità propagandistica durata anni, da parte di un prete ortodosso spretato, e che ha condizionato ed influenzato non solo una larga parte della popolazione ma anche strutture di potere di un paese straniero nemico, a cominciare dai militari e dagli organi di sicurezza, i quali sarebbero imbevuti di questa ideologia che sta portando verso un abisso sempre più certo. Hanno in mano tutti gli articoli, fra l’altro scritti sotto vari pseudonimi, dal 2016 ad oggi, oltre 1200 fra articoli, trasmissioni radio, discorsi pubblici e libri di varia grandezza di pagine e tiratura. Essi perseguitano un innocente teologo ecumenico, come al solito i miei cari tedeschi sono ultra pedanti e poco generosi con uno che in fin dei conti è figlio della loro terra. Il povero calunniato, un bravo signore, cartomante e chiromante pacifico, fra l'altro semi vegetariano ed amante dei pappagalli, ultra barbuto, poligamo, teologo mistico ascetico e puritano non capisce perché tanto accanimento contro la sua modesta opera apostolica e pedagogica. La intolleranza isterica germanica è ovviamente al servizio dei loro padroni internazionali, mi dispiace vedere la una volta onorata ed orgogliosa Germania ridotta a serva della oligarchia senza volto. Mai la Germania ha avuto un governo più stupido, mediocre e fatto da nullità maschili e femminili. Ragazzi, sarete presi sul solo sul serio quando difenderete la vera lingua tedesca, non manomessa da ideologie aberranti dell’ultima ora, e quando sarete usciti da club poco raccomandabili, come la Comunità Europea e la Nato. Altrimenti i fulmini di Dio onnipotente un giorno o l’altro renderanno Berlino la Babilonia Oscena una distesa di rovine fumanti. Chiedete scusa per le vostre mancanze morali e tornate sul retto sentiero.

 2) Se la popolazione è occidentalizzata, non è possibile vincere contro l’Occidente. L’invasione culturale occidentale va combattuta, essi hanno mezzi finanziari e propagandistici infiniti, sono armati fino ai denti e hanno servi sciocchi al loro servizio in ogni angolo del pianeta. La lotta di questi vigliacchi imperialisti della arroganza globale è impari, ma noi ci sapremo e dovremo difendere da costoro in maniera radicale, se necessario anche con una riforma radicale delle università, dei mass media e con il braccio secolare della legge dello Stato.

3) L’Occidente moderno è essenzialmente la fase finale e più oscura della inversione totale del Kali Yuga, si tratta della epoca più lontana dalla Luce Metafisica e dalla Legge Morale Perenne (Dharma). Non fatevi trascinare nel gorgo della immoralità dell’Occidente, dite un no fermo ed assoluto contro tutto ciò che è contrario ai principi sacri e religiosi. Loro cercano di imporre la loro etica alla rovescia, ma noi siamo i cavalieri di Dio.

4) Vogliono lottare contro l’Occidente ma sono narcisisti, edonisti, individualisti, piccolo borghesi, relativisti etici, laici, arrivisti, sognano vacanze a Roma e Parigi, e si leggono pure montagne di libri New Age. Cosi non può funzionare e non funzionerà! Dobbiamo fare molta attenzione a non perdere i nostri giovani, facilmente influenzabili.

5) Bisogna prima vincere a livello spirituale interiore contro il degrado e la degenerazione della ideologia e della pseudo civiltà artificiale e capovolta dell’Occidente. Dopo sarà Dio ad inviare Colui che farà vincere le forze teocratiche del Bene. Io sono fanaticamente convinto di ciò. Lasciate a loro credere che non siamo da prendere sul serio. Si ricrederanno.

6) Fuori dalle religioni tradizionali non c’è verità. Le false forme di neo spiritualismo imperanti sono parodie infernali create ad arte per deviare le anime delle masse verso illusioni demoniche e perniciose.

7) Rispetto ed onoro i miei antenati, credo alla intramontabile sacralità delle radici, per questo, dovunque sarò a lottare nel mondo contro il regno dell’anticristo dell’Occidente moderno io sarò un italiano ed avrò presente l’Archetipo Eterno dell’Impero di Roma. I globalisti vogliono strappare le radici a tutti gli esseri umani, per avere a che fare con degli zombie facilmente controllabili e manipolabili. Io rispondo a costoro: Chi siete vuoi per sfidare le solari ed assolutamente invincibili e sempre trionfanti legioni guerriere dei Cesari di Roma Eterna?

8) Porgiamo una mano di amicizia a tutti i popoli del mondo, offriamo un patto di fratellanza a tutte le culture, civiltà, religioni autentiche ed autoctone e tradizionali del genere umano. Ad una condizione però: lottare insieme nella resistenza culturale e spirituale e contro l’arroganza globale della alta finanza cosmopolita e della sua ideologia totalitaria moderna.

9) Non si può essere più cattolici del Papa, da tutte le informazioni in nostro possesso il Vaticano è parte integrante delle strutture globaliste. Sinceramente, a tutti i miei fratelli cristiani suggerisco di studiare la possibilità di passare alla Chiesa Ortodossa. Ho tante volte sognato di conquistare le stanze del Vaticano con truppe scelte di paracadutisti e di arrestare il Papa. Fin da bambino facevo sogni di questo tipo, essi nascono probabilmente dalla ancestrale e plurisecolare avversione dei miei antenati materni slavi ortodossi contro la eretica e collaborazionista Chiesa di Roma. Liberate Roma dal Papa di Roma e portateci la fede Cristiana Ortodossa Panslava della Terza Roma sorgente e vittoriosa! Quando le Bibbie a Roma saranno stampate in caratteri cirillici e i preti saranno sposati con tanti figli, il mio cuore sarà contento. Fu mio padre a farmi battezzare nella Chiesa Cattolica nel Duomo di Mainz in Germania. Ti perdono, Papà, lo hai fatto perché sei un italiano cattolico di una volta, un vero italiano, ti capisco e ti voglio bene!

10) Ho passato in rassegna questi ragazzi in divisa, essi studiano alla Accademia di Alte Scienze Strategiche e Militare, e sono il nostro futuro. Quanto sono invecchiato, potrei essere loro padre. Anche io alla loro età portavo una divisa, ma ormai già da molto per me non è tempo di divise. Sono sempre in borghese, con la barba e i capelli mezzi disordinati e le scarpe vecchie e rotte. E se avessi il potere che aveva il compagno Stalin, mi vestirei esattamente alla stesa maniera. D’altra parte anche lui aveva sempre lo stesso capotto marcito e dormiva con gli stivaloni usati su un vecchio divano. Essere veri tradizionalisti ed anti occidentali significa anche essere contro le apparenze esteriori, le futilità, il consumismo e la moda.

11) L’estremo nord sotto l’Artico ha visto la nascita di un centinaio di villaggi di recente costruzione. Sono luoghi dove vengono cresciuti i figli delle donne rimaste incinte e che hanno partorito partecipando al progetto segreto Nuova Vita Per La Patria. Le strutture interne sono modernissime e all’avanguardia, ed è pieno di dottoresse mediche, pedagoghe e psicologhe. I padri sono completamente assenti, sono impegnati anima e corpo nella battaglia contro l’anticristo globalista. Non si può accedere a quelle zone, sono sotto stretto controllo militare, in mano a brigate speciali duramente addestrate e dotate di tecnologie avanzatissime, e ci sono città intere sotto terra e fabbriche di armi di distruzione di massa la cui natura è del tutto inedita e tremenda. Un generale mi ha detto, mentre gli leggevo i Tarocchi e facevo apprezzamenti sulla sensualità selvaggia di sua figlia, anche lei ufficiale dell’esercito: voi italiani pensate solo alle donne e a scherzare, lo sai, possiamo in meno di nove minuti distruggere l’intero pianeta, e non c’è modo di fermare o intercettare queste armi, è assolutamente impossibile, credi veramente che ci facciamo smantellare la patria, la cultura, la sovranità e che prenderemo ordini dalle massonerie di schifosi che controllano l’Occidente? Ci ho pensato un attimo e poi gli ho detto: ma se sarà distrutto l’intero pianeta non ci saremo neanche noi. E lui, ridendo moltissimo e in modo fragoroso: ma chi se ne frega!

12) I tedeschi sono molto intelligenti e più di una volta hanno creato gravi problemi e hanno rotto parecchio le scatole. Inoltre questi testardi di tedeschi, assieme agli inglesi, sembrano gli unici a capire con chi hanno a che fare. Eppure noi agli amici tedeschi generosamente abbiano restituito la libertà e la sovranità, mentre gli atlantisti occidentali schifosi e prepotenti ancora oggi trattano la grande e nobile nazione Germania come una colonia e i tedeschi sono schiavi ed esecutori ciechi della volontà della ciurma globalista. Offro ai tedeschi e alla mia amata Germania la libertà. Schieratevi con noi, e noi siamo amici sinceri e fidati, siamo gentiluomini e rispettiamo le culture e i popoli e non cancelleremo la vostra antica identità, come fanno invece i vostri falsi alleati occidentali.

13) Amore mio, lascia la capitale e recati nei villaggi dell’estremo nord con la bambina. Se Dio vorrà, e se saremo ancora vivi, invecchieremo insieme in un mondo libero e sano e spirituale, altrimenti, saremo sposi in eterno in paradiso, martiri della lotta contro le forze malvagie della modernità e dell’illuminismo materialista blasfemo e miscredente. Pensavo di non essere più capace di amare, di saper amare solo per finta, ma forse io ti amo veramente, sinceramente, profondamente. Che Dio ti protegga e che protegga nostra figlia e tutti i credenti nel Dio unico di Abramo.

 

Roberto Minichini, aprile 2023

Il Maestro di Margherita vola col corpo astrale a Mosca e vede tutto. Non c’è più unità al vertice, si va verso una polarizzazione politica, apocalittici contro liberali, e il Presidente sta nel mezzo


Ci sono diverse correnti interne: la corrente maggioritaria nazionalista, pragmatica, ma molto dura, poi ci sono gli apocalittici i quali sono ispirati da visioni religiose e metafisiche riguardanti i tempi ultimi e la lotta contro il regno dell’anticristo, una minoranza parecchio influente e sempre più potente. Per ultimo vengono quelli che possono essere definiti liberali, sono in gran parte tecnocrati o gente della economia, si dividono a loro volta in due fazioni che vanno poco d’accordo fra loro: i filo occidentali e gli anti occidentali o meglio quelli che sono assai scettici verso l’Occidente. Gli apocalittici spingono per il cesarismo, una specie di dittatura d’emergenza, e l’arresto di tutti gli elementi liberali, il controllo sulla stampa e la creazione di una nuova ideologia di Stato e della polizia politica, e non intendono fermarsi fino a che l’Occidente non sia completamente sconfitto. Sono grandi alleati di potenze asiatiche e vogliono un asse strategico multipolare delle civiltà anti globaliste ed anti occidentali. I liberali vogliono sostanzialmente deporre il Presidente, o limitarne molto i poteri, oppure costringerlo a cambiare politica. Anche quelli non filo occidentali, di tendenza vagamente patriotica, hanno in mente di mandare il Presidente in pensione, e di fare una pace realista e dignitosa con l’Occidente. Non hanno alcuna simpatia per potenze asiatiche o civiltà orientali, non credono a nessuna religione, sono laicisti e materialisti, e si sentono parte della civiltà europea e soltanto europea, e di nessuna Eurasia. Alle recenti votazioni di vertice, tenute a porte chiuse, i liberali hanno chiesto un immediato cessate il fuoco, trattative di pace con l’Occidente, il raffreddamento dei rapporti con Cina ed Iran, una azione di avvicinamento diplomatica per tornare ad avere buoni rapporti con la Comunità Europea. Questa corrente liberale, nella quale si trovano persone che hanno funzioni di potere molto alte e fra le ricche del paese, ha ottenuto a sorpresa ben un terzo dei voti, quando pochi mesi fa ancora sembravano in via di scioglimento, e sotto la soglia del dieci per cento. Gli apocalittici hanno ottenuto il quindici per cento dei consensi, e l’ala che sostanzialmente rappresenta il Presidente, quella nazionalista pragmatica anti occidentale, poco più del cinquanta per cento. Ovviamente il Parlamento non conta nulla, come non hanno alcuna importanza i partiti politici. Secondo gli apocalittici queste inutili imitazioni della pseudo democrazia occidentale, vanno completamente superate ed abolite, secondo i liberali invece vanno rafforzate ed estese. Nessuno però crede che l’Occidente sia una democrazia, tutti sanno che è un regime imperialista dell’alta finanza cosmopolita governato da una oligarchia cinica e moralmente corrotta che aspira al controllo dell’intero pianeta e dell’intera umanità. Non è questione di democrazia, una cosa inesistente ed impossibile nella realtà, come il socialismo, ma è questione di cosa fare. Che fare?

 

Roberto Minichini, aprile 2023 

martedì 18 aprile 2023

La razionalità ( Poesia di Roberto Minichini )


La razionalità è andata perduta

La razionalità è andata smarrita

La razionalità è andata fallita

La razionalità ha perso su tutta la linea

Ora, noi, prenderemo la via dell’esilio

In alta montagna

Lontano da ogni smarrimento collettivistico

Non vogliamo emancipare il mondo

Vogliamo fuggire il mondo

I suoi inganni, i suoi egoismi

Le sue menzogne infami

Siamo la setta dei nudisti perennialisti

Ci costringono a portare i vestiti

Della borghesia e della buona società emancipata

Ma noi vogliamo solo emanciparci dai dogmi della massa

E vivere una vita di peccatori liberi in alta montagna

Vicino agli elementi cosmici ancestrali

Non adulterati dalla dialettica oscena del progresso regressivo

Eravamo soli, Eva ed io

Il sole ci guardava con fare benevolo

La nostra monarchia anarchica sotto l’albero

Piena di mele che simboleggiano

La mistica numerologica dell’eros

Cercava l’unione armonica del tutto nel tutto

Senza alcuna differenza

Ormai siamo una sola cosa

Assai razionale, ma mai razionalista

 

Roberto Minichini, aprile 2023

La regina dai capelli rossi ( Poesia di Roberto Minichini )


Sei tu la giovane regina dai capelli rossi

Che mi ha intensamente fatto preoccupare negli ultimi mesi?

L’estate scorsa ti ho prima salvato la vita

E poi fatto arrestate per tre giorni

Ma visto che eri incinta, era un arresto finto

E poi mi sei finita nel palazzo del potere a fare carriera patriotica

Sei forse la regina dai capelli rossi che pensa di sapere tutto?

Non sai nulla, esci da quel palazzo

Ormai te l’ho detto sotto cento forme diverse

La politica non è fatta per i maghi e per i mistici

Purtroppo il Grande Capo Supremo è vecchio

E secondo la nostra valutazione ha problemi psicologici

Deve andare in pensione

Ora è diventato da liberale un fanatico religioso

Ha bisogno di riposo, di assistenza, di pace

Siamo nel passato talmente tante volte

Andati insieme a visitare donne allegre e libertine

Che ora non me la vende la storia

Di essere diventato un santo, servo dei preti

Sempre prostrato in chiesa

No, qui siamo ormai tutti perduti nella assurdità pura

E tu sarai licenziata, e poi per davvero arrestata

E io allora non potrò aiutarti

Riesci a capire quello che ti sto cercando di dire?

Il cambio della guardia è assai probabile

Io sono un vecchio veterano di battaglie sbagliate

Non importa se affonderò

Ma tu sei giovane, un fiore dai capelli rossi

Salvati, e pensa alla bambina

Ti farò rinchiudere in un monastero sotto il polo nord

E diventerai una contadina ecologica e sarai lontana

Da quella brutta cosa

Chiamata agitazione mondana e politica

Dedicati alla contemplazione dell’essere immobile

Rinuncia al tuo ego

E vivi felice

 

Roberto Minichini, aprile 2023

Istruzioni ( Roberto Minichini )


Vedo qui chiari errori di esegesi, una incapacità di comprendere i testi spirituali e i discorsi filosofici trasmessi dalla notte dei tempi dai padri della nostra civiltà. Essi parlano di paesi in cui non hanno mai vissuto, di culture di cui non padroneggiano le lingue, di fatti a cui non hanno accesso, di libri ed autori che non hanno mai letto. Meglio consultare volumi più vecchi, tornare indietro nel tempo, prima della ondata orwelliana riformista della cancellazione e della inversione di ogni valore. Vuoi coltivare la sapienza? Coltivala in solitudine. Vuoi diventare un autentico gnostico? Diventalo da solo. Aspiri a diventare un grandioso misantropo illuminato? Non hai bisogno del branco per questo. Solo la prassi panerotica e para tantrica necessita della compagnia, ma essa va ben selezionata, in direzione qualità, per evitare l’abisso del degrado. Ricordati che il numero è un pericolo per la cultura e lo spirito, che la società è una gabbia e che il parere comune è sempre privo di valore. Aspira alle montagne sacre dei nudisti illuminati e non metterti maschere di nessun tipo. Conosci te stesso e poi mettiti a ridere come un folle!

 

Roberto Minichini, aprile 2023

Una lettera gradita ( Roberto Minichini )


Mio caro, carissimo, sono assai contento di avere le tue nuove. Sulla incombente e sempre più invasiva dittatura degli imbecilli siamo del tutto d’accordo, ma essa è conseguenza necessaria ed inevitabile della massificazione, dell’avanzamento tecnologico e digitale, del dominio del mercato e della finanza e dal ritorno ad impulsi inferi e bassi come lo spirito guerrafondaio, violento e tribale. La religione strumentalizzata è un gioco vecchio come il mondo, i preti di ogni culto e i politici complici del potere si è sempre visto, quantità enormi di pseudo intellettuali al servizio di regimi di ogni colore. Ti consiglio di evocare lo spirito di Hermann Hesse per avere consiglio e guida più dettagliata. Egli durante la sua epoca e per tutta la sua vita ha affermato il valore assoluto dell’individuo contro la massa, la società conformista, i totalitarismi di destra e di sinistra, il fanatismo e il settarismo, la brutta mania dell’attivismo e dello spirito politicante. Quando l’uomo diventa gruppo rischia di diventare un barbaro, quando si conforma alla quantità e alla maggioranza, rischia di rendersi complice di idiozie collettive di ogni genere. Il fatto che riscrivano i classici della letteratura, modifichino il linguaggio per imposizione ideologica, cancellino e censurino pezzi della storia e della civiltà, non ti deve stupire, è il regno oscuro della ignoranza e del moralismo illuminista, che è intollerante quanto l’intolleranza di ogni religione o setta o partito, che cerca di schiavizzare le menti delle persone libere. Esiste una isola tropicale dove il sole non tramonta mai, dove fa sempre caldo e dove si può camminare nudi e mangiare meravigliosi frutti giganti. Recati in quel luogo e dimentica tutto il resto.

 

Roberto Minichini, aprile 2023

lunedì 17 aprile 2023

In minoranza alle votazioni l’ala che cerca la pace, colloquio con il Capo Supremo, i miei compagni sono persone di poco valore ( Roberto Minichini )


Da mesi cerchiamo di far capire che ogni guerra è una sconfitta per tutta l’umanità, abbiamo in ogni modo spinto per far prevalere la moderazione, l’equilibrio, il buon senso, l’umanità e il senso di fratellanza universale. Non c’è stato nulla da fare, assolutamente nulla. Negli ultimi giorni è sembrato nascere invece un improvviso barlume di speranza, con la convocazione inedita anche di chi da molto tempo espone tesi di dissidenza e di critica al corso bellico seguito. Con grande sorpresa si è parlato di riunione speciale con tanto di esplicite votazioni finali. Ebbene tutto ciò è avvenuto in tempi strettissimi e il partito della pace, se cosi lo vogliamo chiamare, è stato messo in minoranza, ha solo ottenuto un terzo dei consensi, contro un due terzi di coloro che vogliono assolutamente continuare sulla linea della contrapposizione. Ho parlato con il Capo Supremo, per l’ennesima volta. Cosa posso dire? Per quanto riguarda ascoltarmi, mi ascolta, come sempre ha fatto, per essere gentile e comprensivo, lo è, come sempre è stato. Devo dire che è notevolmente invecchiato, e la sua pretesa di sembrare sempre giovane e forte, forse ha qualcosa di troppo esagerato, a cui dovrebbe cominciare a rinunciare. Lo frequento da tantissimi anni, io conosco proprio l’uomo, nel privato, e nessuna testimonianza su di lui letto altrove dice il vero. Abbiamo trascorso a parlare, bere e mangiare, ridere e litigare, a giocare a carte e a scacchi e a guardare vecchi film letteralmente intere mitiche nottate. Quindi io lo posso dire, mente altri parlano di realtà che non hanno mai visto o vissuto direttamente e dal vivo in tutta la loro vita: questo meraviglioso ed intelligentissimo uomo, dal carattere profondamente legalista ed umanista, sostanzialmente un razionale liberale moderatamente patriota, dalla religiosità finora assai flebile e superficiale, è cambiato in modo drammatico a livello psicologico. Non è più lui, qualcosa è successo, qualcosa di molto strano ed inquietante. Ha un potere immenso, il mondo in verità non sa quanto potere ha e di quali devastanti e terrificanti forze dispone, l’umanità è all’oscuro, la gente è malinformata, anche perché gli stessi governi avversari ed alleati non sanno in verità nulla. Durante la nostra conversazione mi ha ascoltato con rispetto, e poi mi ha detto: per anni tu e quelli come te mi avete spinto a convincermi della necessità di una apocalisse per liberare l’umanità dal nuovo ordine mondiale plutocratico progressista globalista di satana, e ora mi avete convinto. E io gli ho detto: non sarai mica cosi pazzo da dar ascolto a livello pratico a quello che sono solo astruse teorie e filosofie, io stavo solo scherzando, non lo capisci? Devi considerare i miei scritti e discorsi come romanzi di fantascienza, null’altro. E lui: tu non stavi affatto scherzando, e si, ti ho dato pienamene ascolto, a te e ai tuoi confratelli di visione di mondo, grazie per la tua opera di insegnante e maestro, io sono un uomo che una volta presa una decisione, va fino fondo, senza alcun compromesso, tappa per tappa, secondo una strategia precisa: questa è la terza guerra mondiale, e sarà la peggiore, la più lunga ed assolutamente anomala e piena di cose mai viste nella storia. Alla fine con voce molto dolce e commossa mi dice: ci ritroveremo in paradiso a parlare, la nostra amicizia è eterna, che Gesù Cristo ti protegga, tutto quello che faccio lo faccio seguendo fedelmente le Sacre Scritture, la Bibbia. E poi aggiunge, quasi bisbigliando: smettila di fare tutti questi figli illegittimi con le donne del nostro popolo, ma perché non fai questi figli con le donne del tuo popolo? Sei un peccatore, pentiti e chiedi perdono a Gesù. Poi la comunicazione si interrompe. Io qui lo affermo apertamente, e ne sono assolutamente convinto; questo non è l’uomo che ho conosciuto da vicino per oltre venti anni, questo ora è un uomo completamente diverso. I miei compagni del sodalizio solare esoterico ermetico iniziatico complottista anti globalista ed anti progressista sono persone mediocri, sono poco qualificati, sono bigotti e fanatici, sono insensibili e non hanno alba di estetica. Voi giocate a fare i cavalieri e i sacerdoti aristocratici rivoluzionari monarchici e siete soltanto delle povere figure prive di spessore. La cosa peggiore che mi avete fatto è costringermi a vivere in Occidente tutti questi terribili e duri anni. Non ho visto le mie mogli e non ho visto crescere i miei figli, certe volte non so neanche se nascere in questo mondo schifoso abbia avuto un minimo senso per me stesso. Vivo di ricordi che non posso raccontare, avete cancellato il mio passato, tutto per un ideale a cui alla fine non crede nessuno. Mi avete dimenticato all’inferno, mi avete abbandonato, mi avete fatto perdere il mio tempo assai prezioso, voi siete egoisti, materialisti, edonisti, amate la bella vita e il denaro, siete dei piccoli borghesi. Voi non siete aristocratici, un giorno vi farò arrestare tutti e vi farò condannare ai lavori forzati per i prossimi cento anni.

 

Roberto Minichini, aprile 2023

domenica 16 aprile 2023

Lettera di Roberto Minichini


Quell’ufficio in cui ti hanno messa e che ti fa sentire tanto importante è un teatrino. Sarebbe meglio che esci da questa fase di voler a tutti i costi occupare posti di alta responsabilità politica e che prendi la bambina e che vi recate al nord, direttamente sotto l’Artico, dove ci sono i villaggi autogestisti ed autonomi, ove si sta completamente separati dal resto del mondo, e ci sono ottime strutture per crescere famiglia numerose. Ho venti anni più di te e sono un vecchio cinico misantropo, non credo che l’umanità sia destinata a migliorare ma solo e soltanto a peggiorare sempre di più, e penso che certi preti liberali e modernisti ti abbiano riempito la testa di illusioni militanti e politiche, quando invece coltivare la terra, crescere molti figli e dedicarsi alla preghiera è assolutamente molto meglio. Sei circondata dai politici e dalle strutture di potere, io ti offro al posto di queste cose futili una vita di mistica contadina, di madre di una prole abbondante e di artigiana del legno e di abbandono di ogni consumismo ed edonismo. Ascolta quello che ti dico, lo sai, io prevedo il futuro e comando legioni di angeli e di demoni. Mi sono tagliato la barba e i capelli, mi dedico al digiuno e alle preghiere, ben presto lascerò l’Occidente, in quanto i giovani occidentali sono completamente indottrinati e sottomessi al pensiero unico, sembrano robot, e io ho da svolgere una suprema azione educativa in Eurasia, presso i nostri giovani, i nostri figli. La Chiesa di Roma ha perso ogni credibilità spirituale ed escatologica, essa è al servizio delle forze anticristo e del regno ateo globale, ho esautorato definitivamente il Papa di Roma l’altro giorno, con un incantesimo medievale vincolante dall’effetto immediato ed irreversibile. La Terza Roma siamo noi, e siamo anche l’ultimo popolo ancora libero in Europa. Dalla mia conversione all’Islam mi hanno espulso dal sacerdozio della Chiesa Ortodossa, e questo lo accetto e lo capisco, ma credimi, alla fine dei tempi sarà l’Islam ad affrontare e a sconfiggere il regno globale dell’anticristo e di babilonia la sua sposa infernale. Ho intenzione di recarmi alla Mecca ad adorare l’Unico vero Dio, il Dio eterno di Abramo. Non c’è divinità al di fuori Dio. Ricordati sempre che ti amo e che sono un autentico e genuino autocrate.

 

Roberto Minichini, aprile 2023

Nella mistica ho trovato rifugio ( Poesia di Roberto Minichini )



Nella mistica ho trovato rifugio

Mentre facevo il lavapiatti a Monaco di Baviera

E dormivo nella stessa camera

Con un amico turco

Esperto di sufismo

Che passava la notte

A recitare i Nomi divini

Avevo sogni pieni di angeli

E all’alba lui mi svegliava

Più fresco e riposato di me

Anche se aveva dormito solo molto poco

Ebbi la fortuna di poter conoscere

Un maestro spirituale molto anziano

Venuto in visita dall’Anatolia

Baciai la sua mano

Ed andai a farmi una gita di qualche giorno

A Heidelberg

Troppi turisti, come ovunque

Non si riesce da nessuna parte a sentire

L’atmosfera autentica della vecchia Germania

La arroganza globale cancella i popoli

Distorce le religioni, modifica le letterature

Forse, pensavo, potevo invecchiare

Lontano da tutta questa civiltà artificiale

In qualche inaccessibile ed isolatissima montagna

Dell’Asia, magari, proprio cosi

Poi lessi della vita e delle opere di Jacob Böhme

E compresi che lo spirito è più forte di ogni cosa

E la mistica una superpotenza basata sulla fede

E sulla illuminazione e purificazione gnostica del cuore

E sul percorrere sentieri antichi, divini ed antimoderni

Il mostro della arroganza globale e la sua blasfemia

Non potrà nulla contro i visionari

A cui appartiene il Regno Celeste

 

Roberto Minichini, aprile 2023

Andare a cavallo ( Poesia di Roberto Minichini )


Andare a cavallo

In questa Prussia deserta

Desolata, spopolata

Dove sono rimasti solo i vecchi

Rende triste

Il mio cuore di teutonico di ferro

E mentre penso alla mia amata

Dispersa in direzione Oriente

Con i miei fidi uomini converso

Della assurdità di materialismo ed ateismo

Capitalismo e socialismo

Nazionalismo e globalismo

Cercando vie alternative superiori

A dicotomie utili solo

A masse di poco illuminati illuministi

A una umanità amorfa e sradicata

Noi siamo l’ultima guardia, l’ultimo bastione

Della Germania che vide nascere Goethe e Schiller

Parliamo un linguaggio arcaico

Rispettoso degli antenati

Credente nel sacro e nella dimensione metafisica

Dove bene e male sono scritti nella pietra

E trasmessi di generazione in generazione

Noi siamo fantasmi, non siamo mai esistiti

E i nostri cavalli sono soltanto ombre

Destinate a dissolversi nel nulla

 

Roberto Minichini, aprile 2023

Abbiamo discusso ( Poesia di Roberto Minichini )


Abbiamo discusso tutta la notte

Inutilmente

Quanto fa freddo, certe volte, a Francoforte

Colui che aveva elaborato l’arte di avere ragione

Sapeva che in un mondo di ragionevoli

Avere torto è una forma di libertà

E mentre cammino per le strade

Di una Germania omologata e noiosa

Sogno antichi tempi ed eroi

Sapendo che la discussione tale non era

Ma solo un perdere il proprio tempo

Con gli adepti della setta integralista

Della modernità emancipata totalitaria

Quando invece la ruota del pessimismo

E dell’eterno ritorno

Governa ogni cosa

Dall’alto di un fato incomprensibile

Ma gli ignoranti vivono di illusioni

 

Roberto Minichini, aprile 2023


sabato 15 aprile 2023

La stanchezza ci fa ballare un poco ( Poesia di Roberto Minichini )


Appesi al muro i vecchi abiti di funzionario

Con un tratto di penna frettoloso

Ho dato il nome ad una stella

E mi sono addormentato

Sono dentro un bosco invernale

Coperto dal fango e dai topi

Ho freddo, ho fame, non mi ricordo più il mio nome

Mi ricordo il tuo volto di principessa

Ti ho promesso un anello d’oro

Un piccolo regno governato da madre natura

Un tempio tutto nostro

Un amore lontano dal vuoto moderno

Ti ho anche raccontato che sono un santo

Non è vero, sono un barbaro osceno

Un fornicatore, un anarchico, uno stregone

Fingo di ascoltare i preti e le prediche

Ma i miei maestri sono Schopenhauer e Nietzsche

Anche se ti parlo nella tua lingua, non ti illudere

Non ho nazione, non ho radici, non ho passato o futuro

La sfortuna è il mio angelo custode, il mio talismano

Tu invece sei la gioia incarnata, lo splendore e la gloria

Ti ho letto le mani con fare serio, raccontandoti il tuo destino

Ma era solo per avere il tuo amore

Non leggo le mani, ma solo i piedi, e i messaggi dei pianeti

Ora tu sei una bellezza teofanica lontana

Immersa nella attività quotidiana, tutta esteriore

La politica ti sta dominando, la politica ti sta rovinando

Non lo capisci, che io sono in grado

Di vedere il futuro?

Giovane donna dai capelli rossi, piena di entusiasmo

Hai detto che mi hai sognato con un abito nero e che ero muto

Serio, freddo, e poi sono volato via

Come un pipistrello

Io invece ti ho sognata fra le mie braccia

In un luogo di intensa pace ed armonia

Dove il sole di Atlantide non tramonta mai

E l’unione dei corpi e delle anime è perfetta

In cui vige solo la legge dell’Amore e della Luce

Lontano da ogni avvenimento sgradevole

Lontano da ogni ideologia o dottrina

Lontano da ogni palazzo di potere e da ogni fazione

Prendi un taxi, e recati nella chiesa dove ti ho baciata la prima volta

Vi troverai un giovane sacerdote, seguilo

Egli è un promettente teologo, dal cuore puro

Ti porterà fuori città, in un grande castello, che sembra un museo

Entra

Io ti aspetterò, muto, vestito in abito completamente nero

Ti inviterò a ballare con me

L’umanità intera ultimamente mi ha stancato assai

Non so ballare, ma dicono che la stanchezza insegni a ballare

Abbracciati balleremo, abbracciati ci baceremo

Un ballo unico, di felicità ritrovata

Sempre abbracciati

Ed abbracciati andremo in pellegrinaggio

Verso un nord disabitato e gelido

Ove il mondo intero ci sarà del tutto indifferente

L’amore non sarà soltanto una parola

L’amore sarà ogni cosa

 

Roberto Minichini, aprile 2023

La pace sorge nell’anima e nel cosmo ( Poesia di Roberto Minichini )


Un capolavoro abbiamo raggiunto

La pace in terra e in cielo

Presto saremo fratelli e ci abbracceremo

Accettiamo ogni differenza

Costruiamo, insieme, un futuro nuovo

Sotto l’albero della saggezza

Abbiamo sperimentato l’estasi

Un fiume di bellezza ci invita

A nuotare nudi verso la libertà dal bisogno

E a dimenticare ogni costrizione

 

Roberto Minichini, aprile 2023

giovedì 13 aprile 2023

Non abbiamo mai sperato ( Poesia di Roberto Minichini )


Non abbiamo mai sperato

Estranei ad ogni ottimismo

Raccogliamo sempre in abbondanza

Ciò che non abbiamo mai meritato

Viviamo di giorno in giorno

Sotto un sole noioso e perenne

Immersi in letture e traduzioni

Mentre forse siamo altrove

A cavallo, sempre meno di corsa

A credere con lentezza

Ma con certezza

Nella forza unica dell’amore

 

Roberto Minichini, aprile 2023

Vieni con me ( Poesia di Roberto Minichini )


Vieni con me

E non ti dirò nulla

E non si parlerà

E non si cercherà l’oro

Solo essere

Nel mutevole non vogliamo permanere

 

Roberto Minichini, aprile 2023

Massima saggezza minima ( Poesia di Roberto Minichini )


Massima saggezza minima

Voler imparare nulla

Stare fermi

In questo bellissimo luogo

Pace

 

Roberto Minichini, aprile 2023

Mi chiedo ( Poesia di Roberto Minichini )


Mi chiedo dove hai trovato

I tuoi bellissimi occhi

E la tua voce gentile

Chi ti ha fatto scendere

In questo mondo pessimo?

 

Roberto Minichini, aprile 2023