domenica 16 aprile 2023

Nella mistica ho trovato rifugio ( Poesia di Roberto Minichini )



Nella mistica ho trovato rifugio

Mentre facevo il lavapiatti a Monaco di Baviera

E dormivo nella stessa camera

Con un amico turco

Esperto di sufismo

Che passava la notte

A recitare i Nomi divini

Avevo sogni pieni di angeli

E all’alba lui mi svegliava

Più fresco e riposato di me

Anche se aveva dormito solo molto poco

Ebbi la fortuna di poter conoscere

Un maestro spirituale molto anziano

Venuto in visita dall’Anatolia

Baciai la sua mano

Ed andai a farmi una gita di qualche giorno

A Heidelberg

Troppi turisti, come ovunque

Non si riesce da nessuna parte a sentire

L’atmosfera autentica della vecchia Germania

La arroganza globale cancella i popoli

Distorce le religioni, modifica le letterature

Forse, pensavo, potevo invecchiare

Lontano da tutta questa civiltà artificiale

In qualche inaccessibile ed isolatissima montagna

Dell’Asia, magari, proprio cosi

Poi lessi della vita e delle opere di Jacob Böhme

E compresi che lo spirito è più forte di ogni cosa

E la mistica una superpotenza basata sulla fede

E sulla illuminazione e purificazione gnostica del cuore

E sul percorrere sentieri antichi, divini ed antimoderni

Il mostro della arroganza globale e la sua blasfemia

Non potrà nulla contro i visionari

A cui appartiene il Regno Celeste

 

Roberto Minichini, aprile 2023

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