mercoledì 29 agosto 2012

L'Astrologia Oraria , una nobile ed antica tecnica divinatoria


Pratico da diversi anni con passione e successo l'Astrologia Oraria , usando le tecniche tradizionali classiche , che fra le tante altre differenze con l'Astrologia Moderna , non prevedono l'impiego dei pianeti moderni dopo saturno . L'Astrologia Oraria funziona , certo , non è infallibile , anche perchè il suo fattore di base , la condizione per la sua validità , è di tipo soggettivo/spirituale . Chi fa la domanda deve essere assolutamente onesto , chiaro e in buona fede nel chiedere , inoltre deve avere un bisogno interiore e una urgenza /desiderio molto forte a voler avere una risposta . Domande fatte per sfizio o per mettere alla prova l'astrologo o per gioco o relativamente importanti non avranno un risultato soddisfacente e sono un modo per prendere in giro questa antica tecnica astrologica tradizionale . E' meglio non fare domande a se stessi , e anche l'astrologo orario esperto farebbe bene per le sue questioni di rivolgersi a un altro collega . Studiare ed imparare l'Astrologia Oraria per avere l'oracolo a domicilio sempre pronto all'uso quindi non funziona affatto . L'Astrologia Oraria risponde in modo breve e preciso ( quando è possibile , perchè certe volte l'oroscopo orario si "rifiuta" di rispondere ed indica che non è possibile rispondere ) a domande brevi e precise in ogni campo dell'esistenza . Personalmente mi rifiuto di rispondere a domande che riguardano la salute , le gravidanze o i minori . Per molto tempo questa tecnica è caduta in disuso , in quanto accusata dallo spirito non deterministico e psicologistico oppure statistico dell'Astrologia Moderna di essere "fatalista" , "bassamente divinatoria" ed "antiscientifica" . Sarà tutto vero , ma ciònonostante  l'Astrologia Oraria funziona benissimo lo stesso ed è fatta a chi piace e a chi crede di poterne usufruire per avere risponde concrete e precise a domande concrete e precise .
Astrologo Roberto Minichini ( astrologominichini@yahoo.it )

sabato 25 agosto 2012

La ritualistica , come funziona e a cosa serve


A mio avviso la ritualistica è l'unico modo per intervenire per cercare di modificare una situazione astrologica o divinatoria negativa , ma bisogna specificare che è solo una possibilità , un tentativo di intervenire con mezzi spirituali per uno spostamento delle probabilità e un cercare di tirare fuori il meglio da una situazione . Ripeto sempre e comunque : il mio compito è fare una analisi e poi dei rituali , ma non garantisco affatto dei risultati , eseguo quello che devo fare e questo l'unica cosa che garantisco . La ragione di questo è semplice : è la mia personale convinzione che nell'Occultismo ci sia molto di vero , ma che bisogna sempre essere modesti ed umili , coscienti dei propri limiti e precisare esattamente quali sono i pro e i contro di un intervento ritualistico . Si tratta poi anche in una certa misura di una credenza , di un agire rituale a cui bisogna credere , avere una fede nei piani soprasensibili , perchè anche chi usufruisce di un rito fatto a suo favore interviene a creare gli eventuali risultati con la sua forza spirituale . Personalmente inoltre credo che nelle situazioni in cui il quadro astrologico è veramente pesante non ci sia proprio niente di fare , si può tentare di lavorare solo su un numero limitato di casi in cui gli astri , o delle divinazioni , ci indicano una possibilità di poter eventualmente essere di aiuto . Quando qualcuno si presenta da me pretendendo mari e monti , e possibilmente subito e senza sacrifici o spese da parte sua , mi rendo conto che un tale individuo in verità non merita neanche cinque minuti del mio tempo , e che anche se eventualmente riuscissi ad essere in qualche modo di aiuto a costui , sarebbe comunque sempre alla fine scontento ed ingrato .
Roberto Minichini , astrologo , lettore di Tarocchi , ritualista ( astrologominichini@yahoo.it )    

mercoledì 22 agosto 2012

Astrologia e Cartomanzia sono due discipline completamente separate ma non incompatibili


Rispondo qui brevemente a una domanda che mi è stata fatta : " Astrologia e Cartomanzia sono due discipline simili , sorelle gemelle , equivalenti , è più o mno uguale usare l'una o l'altra ?" La mia risposta è secca e chiara : NO ! Si tratta di due discipline completamente separate ma non incompatibili . Un astrologo è un astrologo ma PUO' essere anche cartomante , così come può essere comunista , buddhista , liberale , musulmano , agnostico , può essere un giardiniere o un ingegnere , uno psicologo , un matematico , un libraio , un puritano , un nudista , qualsiasi cosa insomma . Il fatto che un astrologo sia nella sua vita anche altro , ciò che gli pare , non significa che le altre sue tendenze o interessi siano collegabili alla Astrologia in quanto disciplina , sempre e comunque indipendente e sovrana . L'Astrologia è una disciplina e la Cartomanzia è un ' altra disciplina . Un astrologo può però anche essere un cartomante , basta che non dica che i Tarocchi facciano parte dell'Astrologia . Spero che sia chiaro , semplice e chiaro . Grazie per la domanda , mi ha fatto piacere chiarire questo punto , neanche tanto piccolo o secondario .
Roberto Minichini , astrologo e lettore di Tarocchi ( astrologominichini@yahoo.it )

martedì 21 agosto 2012

Tarocchi e Destino


Come spesso affermato e spiegato in altri miei scritti , uso i Tarocchi all'interno di un vero e proprio rituale , I Tarocchi "usa e getta" e la Cartomanzia di massa sono agli antipodi di come io pratico e concepisco questa affascinante arte . Primariamente uso i Tarocchi per capire una situazione e i suoi eventuali retroscena ed insegnamenti  , in secondo luogo per avere un orientamento e dei consigli , ed infine per scopo puramente divinatorio previsionale . Il destino può essere letto nei Tarocchi ? A mio avviso no , secondo me il destino a grandi tratti generali può essere letto usando l'Astrologia e la Chiromanzia , ma non con le carte . Le carte servono per aiutarci in singole vicende specifiche a termine breve o al massimo a medio termine , un anno al massimo , anche se io generalmente con i Tarocchi non faccio mai previsioni oltre i sei mesi di tempo . Inoltre sono anche convinto del seguente : i dati astrologici e chiromantici , se interpretati con competenza , non sbagliano mai , tutt'altro il discorso con i Tarocchi , essi sono fallibili e anche il cartomante più sensitivo e veggente può sbagliare . Perchè di questo si tratta in fin dei conti nella Cartomanzia : di un mezzo per aiutare il veggente a lavorare con il suo talento necessariamente innato . Saper fare il cartomante è un dono del cielo , un talento che non si può creare dal nulla con lo studio e l'esercizio , si può eventualmente affinare e sviluppare un talento già esistente , esprimerlo al meglio .
Roberto Minichini , astrologo , lettore di Tarocchi , Ritualista ( astrologominichini@yahoo.it )  

sabato 18 agosto 2012

Pianeti benefici e malefici in Astrologia


Una delle posizioni più assurde della cosidetta Astrologia moderna e/o psicologica è che essa cerca di negare il concetto di pianeti benefici e pianeti malefici in Astrologia . Errore grave , che porta a falsificare la verità sulla natura della nostra vita terrena , vendendo una visione tutta rosea ed unilaterale del destino umano , sempre e comunque , quando in realtà la diretta esperienza dei mali nel mondo , delle sofferenze e di infiniti esempi di destini disgraziati ci indicano esattamente l'opposto . Compito dell'Astrologia è prima di tutto di informare delle tendenze presenti in una vita e delle forze che letteralmente dominano , indirizzano e condizionano un destino . L'astrologo non è tenuto a dire sempre e comunque che tutti sono meravigliosi e che tutto va ed andrà benissimo , basta essere "ottimisti" ed "impegnarsi" un pò. Inoltre l'astrologo non è addibito a risolvere i problemi altrui o a trasformare il loro fato . Se qualcuno si reca da un astrologo per sapere come gli andranno gli affari o il matrimonio , l'astrologo è tenuto a fare il suo meglio per fare un buon lavoro di interpretazione delle carte astrali e dedurne un responso veritiero ed esatto , positivo o negativo che sia . L'astrologo nella mia concezione è prima di tutto un interprete e un ambasciatore del linguaggio dei pianeti e l'ambasciatore non porta pena si dice . Soltanto partendo da questa base si può poi eventualmente costruire un discorso in cui l'astrologo , grazie alle sue conoscenze ed esperienze , suggerisce dei consigli per vivere con più saggezza ed utilità le proprie configurazioni astrali . Chiarita la mia posizione di base su come concepisco la natura primaria ed autentica dell'Astrologia , affronto l'argomento dei pianeti benefici e dei pianeti malefici . Secondo la Tradizione dell'Astrologia classica i benefici sono due : giove e venere . Giove rappresenta il principio di espansione , successo e protezione nella forma del grande benefico , venere rappresenta il piacere , le comodità , il bello nella forma del piccolo benefico . Si badi che il discorso che sto facendo adesso è basato sulle energie simboliche pure e postive , quelle archetipiche di partenza di questi pianeti . Per quanto riguarda i malefici , anche essi sono due : saturno e marte . Saturno rappresenta il principio di restrizione , blocco e negazione , disgrazia e sfortuna ed esercita la funzione di grande malefico , le supposte virtù benefiche di saturno , tanto acclamate dall'astrologia moderna e/o psicologica , in verità esistono , ma esistono solo per quelle poche persone che hanno il carattere abbastanza forte ed elevato per fare i sacrifici richiesti da saturno , e non per tutti indistintamente . Bisogna essere asceti , santi , eremiti , idealisti ed eroici per poter salire sulle spalle di saturno per crescere . Il pianeta marte è il secondo malefico , piccolo ma neanche tanto , perchè i danni , le sofferenze e i disastri che marte può provocare sanno esssere enormi . Egli rappresenta il principio di dolore acuto , di aggressione violenta , del brutto trauma in tutte le sue possibili espressioni . Ovviamente in un analisi astrologica i fattori da tenere in considerazione sono tanti e qui stiamo parlando soltanto , ripeto , dei pianeti "nudi e crudi" e non delle innumerevole varianti e modifiche a cui possono andare incontro nel rapporto con gli altri elementi di una specifica carta astrale . Quello che voglio comunicare è che un brutto marte in dodicesima o in settima casa , oppure un saturno pesante in seconda o quinta casa , tanto per fare degli esempi , ben difficilmente possono essere interpretati come una cosa di cui sorridere e che si possa "risolvere" con belle frasi ottimiste . Ogni epoca storica ha la "sua" Astrologia , che generalmente riflette la mentalità dominante del momento , e il mondo di oggi ci insegna che tutti possono tutto e che tutti sono speciali , molto democraticamente , secondo questa strana concezione avremmo tutti la dignità e le prerogative base dei Re . Che questa sia una menzogna e una illusione è evidente per chiunque sappia osservare la realtà del mondo con sufficiente oggettività . L'Astrologia moderna e/o psicologica riflette l'ideologia dominante di oggi e si piega ad essa , spesso usandola per vendere banale fumo buonista ai suoi fruitori , mentre l'Astrologia classica e tradizionale a mio avviso vede le cose come stanno , come sono sempre state e come sempre saranno . Per questo come astrologo considero il mio compito primario dire la verità e rispondere a delle domande , sia se ciò che leggo nelle carte astrali è buono sia se è negativo . Il consultante deve riflettere prima di andare da un astrologo e poi assumersi le responsabilità della sua scelta , effettuata in modo volontario , e non pretendere che gli venga raccontato ciò che si vuole dire e rimanere male se ciò non accade . E' ovvio che sia poi la responsabilità di un astrologo saggio ed esperto , che sappia fare bene il suo mestiere , quello di esprimersi con la massima delicatezza e sensibilità umana , con il massimo rispetto , cercando sempre di suggerire possibilità buone dove ciò sinceramente sia possibile , e anche qualche volta preferendo non voler affrontare alcuni argomenti che potrebbero urtare o intristire il suo cliente . In verità l'Astrologia è una disciplina ben strana , è scienza ma non nel senso scientista moderno del termine , ma è anche un'arte che non si può imparare dai libri o nei corsi .
Roberto Minichini , astrologo ( astrologominichini@yahoo.it )         

mercoledì 15 agosto 2012

L' Astrologia come percorso di conoscenza


Uso molteplici tecniche astrologiche nella mia pratica , sia quelle che appartengono alla astrologia moderna , sia quelle che fanno parte della eredità classica e tradizionale dell'astrologia giudiziaria ed oraria occidentale .
Spesso mi trovo a dover spiegare al pubblico che l'astrologo non è un indovino ma un interprete qualificato , grazie ai suoi studi e la sua lunga esperienza , a cercare di spiegare il simbolismo planetario ai propri consultanti . Per me l'Astrologia è prima di tutto e sopra di tutto un autentico e nobile percorso di conoscenza ed autoconoscenza , una antica disciplina capace a farci vedere ed accettare i diversi cicli esistenziali ai quali ogni vita umana è soggetta in questo nostro percorso terreno . Per questo motivo sono spesso costretto a deludere persone un pò troppo sempliciste le quali non si rendono conto della complessità e della serietà del linguaggio degli astri . Un consulto astrologico autentico consiste inevitabilmente in uno scambio profondo e in un dialogo fra astrologo e consultante , dall'astrologo non si viene a fare scena muta , più ci si "confessa" e più l'astrologo competente potrà essere utile a chi lo interpella . Chiedere sentenze di giudizio semplici , univoche e standardizzate su certe configurazioni astrali , oppure pretendere che l'astrologo preveda degli avvenimenti concreti e specifici , significa non sapere che l'Astrologia serve a ben altro e che il suo raggio di azione è competenza consiste nel capire le tendenze e le forze base e poi dedurre eventualmente ciò che concretamente riguarda il soggetto analizzato .
Roberto Minichini , astrologo ( per contatti : astrologominichini@yahoo.it )      

mercoledì 8 agosto 2012

Esiste un Occultismo legittimo nell'Islam ?







Una delle domande che mi viene posta spesso dai miei confratelli musulmani è se si possa concepire come possibile e legittimo essere musulmano e in contemporanea essere un astrologo , un indovino e un mago , in poche parole Islam e Occultismo sono compatibili ? Io sono un musulmano praticante da venti anni , la mia scuola di pensiero è un Islam liberale e tollerante basato sulle tradizioni della civiltà musulmana medievale e che spiritualmente è seguace del sufismo metafisico e gnostico . Negli ultimi decenni all'interno dell'Islam hanno ottenuto una diffusione e una presa sulle masse diverse forme di movimenti fondamentalisti , che portano avanti una interpretazione eccessivamente rigorista , letteralista e fanatica della religione , a costoro non c'è bisogno di rispondere , visto che la loro visione del mondo è atroce e piena di odio ed intolleranza , non merita quindi neanche la dignità di avere una risposta articolata . Con i fanatici non si può ragionare , vanno semplicemente ignorati e se possibile attivamente contrastati . E' tuttavia vero che anche nella civiltà islamica classica e nell'Islam sinceramente religioso più moderato esiste una forte diffidenza per non dire una grande ostilità nei confronti dell'Occultismo . Questo è comprensibile per quanto riguarda tutte quelle forme di pratiche dell'Occultismo che si dedicano a pratiche chiaramente idolatriche e politeiste , ma non può essere accettato per una dottrina e una pratica basata su una morale tradizionale salda e su una concezione del mondo profondamente monoteista . Ci vorrebbe a questo punto un intero trattato per rispondere e spiegare nel dettaglio a molteplici questioni che possono nascere , ma non è questo il posto giusto per sviluppare discorsi cosi complessi e lunghi . Basti dire che l'astrologia arabo-persiana era una scienza riconosciuta come valida e facente parte dell'ordinamento naturale voluto da Dio , essa era praticata presso le corti di praticamente tutti i governanti del mondo islamico tradizionale , e la stessa città di Baghdad , capitale dell'Impero islamico per secoli , è stata fondata seguendo le indicazioni degli astrologi . Per quanto riguarda la Magia essa viene divise in diverse branche , non tutta la Magia può per forza essere considerata "sihr" termine coranico usato per la Magia malvagia e la più bassa e cattiva stregoneria , completamente proibite e condannate perchè considerate diaboliche , ma non c'è alcuna prova che questo termine riguardi anche l'Alta Magia Cerimoniale o la Magia esercitata a fin di bene o per portare la giustizia . Esistono all'interno dell'Islam individui particolarmente dotati di talento occulto , sapienti della religione e praticanti dalla grande devozione e purezza morale , essi vengono chiamati "Amil" ed esercitano tutto ciò che da un certo punto di vista può essere vista come Magia Bianca , ma anche forme di Magia aggressiva per punire i malvagi e gli ingiusti , secondo il concetto teologico che insegna sia la Misericordia Divina che il Rigore e l'Ira di Dio contro il male e le forze sataniche . Ovviamente un Amil non chiamerebbe mai la sua disciplina con il termine di "Magia" , ma ciò poco importa , perchè al di là delle denominazioni l'essenza è la stessa . Particolari confraternite sufi sono detentori da secoli di certe discipline divinatorie , basti pensare al misterioso "jafr" , oppure l'astrologia e la chiromanzia . Essi possiedono la scienza occulta completa , inclusa l'arte dei talismani chiamati "Taweez" e l'arte di lavorare con le entità non umane chiamate "jinn" , ma la chiamano "Ruhaniyyat" , scienza spirituale , e la distinguono nettamente dal "sihr" proibito di cui si parlava prima . Ripeto , il discorso sarebbe lungo e non c'è spazio o tempo di farlo qua adesso . L'ermetismo è una corrente che ha fatto anche parte integrante dell'Islam esoterico per molti secoli , se questa sapienza si è praticamente del tutto persa fra i musulmani di oggi , ciò è semplicemente dovuto al ciclo di buio spirituale in cui oggi si trova tutta l'umanità , una umanità da Tempi Ultimi . Ma un'altra , diversa , questione si pone : da un punto gerarchico , di valore metafisico , dove vanno collocate le discipline dell'Occultismo rispetto alla Spiritualità Pura , quella contemplativa , che porta alla santità e alla realizzazione del Mistero ultimo della Unità ed Unicità Divina ? Esse hanno a mio avviso una natura duplice , una di natura molto inferiore alla metafisica e l'altra di grado intermedio ma comunque subordinato rispetto alla spiritualità integralmente santificante . Dipende se si usano le pratiche e i fenomeni fine a se stessi o se li si considera come mezzi per allenare lo spirito a scoprire e realizzare praticamente la realtà delle dimensioni soprasensibili . Diciamolo in modo chiaro : chi fa l'astrologo ma non adora Dio , chi fa il cartomante e non adora Dio , chi fa il mago ma non adora Dio , o chi fa tutto ciò e si dedica a una forma di politeismo , chi quindi vive i fenomeni non per adorare Dio ma come fine a se stessi , chi fa così , e sono purtroppo tantissimi , si perde e si ferma in cose intermedie psichice ed astrale , di ordine inferiore , e non arriverà mai alla vera spiritualità . Per questo il sentiero dell'Occultismo è un sentiero che va seguito soltanto se si ha una salda fede e si ha ben presente che si vive per adorare Dio e per guadagnarsi il Suo paradiso . Un astrologo ateo non vale nulla da un punto di vista spirituale , e così anche un cartomante o chiromante che adora gli idoli o un mago rituale che pensa solo ai vantaggi del mondo materiale . Siccome molti occultisti si perdono in queste deviazioni , in linea generale tutte le religioni tendono perlomeno a scoraggiare i propri seguaci di occuparsi di queste discipline , e questo è perfettamente comprensibile da un punto di vista della primaria importanza della salvezza dell'anima . Ma gli autentici ermetisti e gli occultisti più elevati avevano e hanno ben presente questi concetti e valori , e quindi essi si muovono in un quadro spiritualmente legittimo da un punto di vista della Tradizione Metafisica Universale .







Roberto Minichini , occultista musulmano