lunedì 20 novembre 2023

Soltanto la rara stazione dei Ravvicinati (Poesia di Roberto Minichini)


Soltanto la rara

Stazione dei Ravvicinati

Dona una sublime serenità

Non sono gli stati effimeri che si cercano

Ma le stazioni definitive acquisite

Durante l’itinerario verso l’Eterno

Siamo separato in ogni cosa

Dal mondo dei profani e anche dei letteralisti

Mentre l’umanità scivola verso l’abisso oscuro

Del capovolgimento in ogni campo

Per fare spazio al regno distopico alla rovescia

Delle forze idolatriche del male

Noi cerchiamo di essere custodi

Di quel poco che è rimasto di tradizionale e sacro

E crediamo poco ai predicatori

Che fanno l’apologia della tecnocrazia

Noi siamo quelli che vogliono la moneta

Fatta di oro e di argento

E che scrivono a mano epistole mistiche

Dove si canta l’Amore per Dio

Mai voteremo un partito e mai scenderemo in piazza

Siamo immobili e muti e proveniamo da una dimensione

Ormai perduta e derisa

Dove valeva più la spiritualità pura di ogni altra cosa

 

Roberto Minichini, Gorizia, novembre 2023

Nessun commento:

Posta un commento