Cittadini non siamo
Ma sudditi
Di un sistema di appiattimento
Non vogliono confini
Perché i confini non permettono a loro
Di governare tutto il mondo con il pensiero unico
Ormai ci è chiaro il destino futuro
Della atea e materialista civiltà occidentale
Ovunque falsi maestri di sette strane
Oppure razionalisti e scientisti
Tecnocrati della ideologia obbligatoria
Benvenuti nella democrazia delle multinazionali
Noi vi insegneremo come parlare e pensare
In quanto siamo progrediti ed emancipati
E voialtri siete il passato da abolire
E se resistete useremo mezzi molti efficaci
E scriveremo di voi che siete molto cattivi
Per educarvi alla ragione laica
E al sole dell’avvenire di cui siamo i padroni
Roberto Minichini, Gorizia, novembre 2023
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