mercoledì 30 ottobre 2024

Le discepole sono impegnate (Poesia di Roberto Minichini)


Le discepole sono impegnate

Ad ascoltare gli insegnamenti inediti

Dalla bocca carnosa del maestro

Che guida i perplessi

Per gli oscuri boschi metafisici

Del nulla che pretende di essere Uno

Mentre l’Uno è sempre ogni cosa

Ed ingloba anche il nulla

E le discepole, bellissime

Con le labbra mistiche e meravigliose

Commentano la strana filosofia occulta

Essendo adepte di una luce primordiale

Dove il sole e la luna sono congiunti

E venere e marte si amano alla follia

Circondati dagli gnomi che guardano in trance

Battendo tamburi teocratici e clericali puritani

Che si sciolgono in amorosa seduzione

Di fronte all’Uno vivente ed eterno

Che si fa coscienza espansa senza fine

Facendo calare una notte

Dove regna la assoluta bellezza

 

Roberto Minichini, Gorizia, ottobre 2024

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