Gelida l’atmosfera
In un paesaggio spettrale
Dove la neve è padrona assoluta
Forse qui è stato concepito
Il pensiero che il mondo è eterno
E non abbia mai fine
Specchio dell’arcano
Che ricerca nell’inconscio
Sensazioni sepolte
L’entusiasmo non lo condivido
La gente è sempre in agitazione
Forse per coprire
L’abisso del proprio vuoto interiore
Nulla è interessante
Tutto già visto e rivisto
Forse il ciclo dell’eterno ritorno
Assomiglia a tutto questo
L’intero pianeta è un villaggio
Di pettegoli, bugiardi, ipocriti
Politicanti, settari, arrivisti
Edonisti, consumisti, egoisti
A me affascinano solo i santi
Che vivono di preghiere e virtù morali
E hanno abbandonato ogni speranza
Roberto Minichini, Gorizia, ottobre 2024
Nessun commento:
Posta un commento