mercoledì 20 novembre 2024

Ora, noi abbiamo perso la capacità (Poesia di Roberto Minichini)


Ora, noi abbiamo perso la capacità

In una società basata sull'arrivismo

Di un dialogo sincero

Pacato, umano, non teso

E non competitivo

Camminiamo in boschi bellissimi

Avanziamo, costretti ed obbligati

Da presenze spirituali che ci dominano

Lentamente, nella nebbia

Alla ricerca di un sapere perduto

Ed abbiamo chiesto ospitalità

In un villaggio di gente buona e semplice

In cambio del cibo

E della profumata e sensuale compagnia femminile

Leggiamo le mani, per scoprire il destino

Ma solo alle signore

In quanto i signori, scettici e sarcastici

Non ci credono, credono solo alla scienza

E si dedicano alla meccanica, al calcio, alla politica

Oppure a qualche trasmissione televisiva d’attualità

Fatemi vedere, dolci dame

Le vostre mani, i vostri occhi e le vostre orecchie

Che tutto è predeterminato

E tutto ciò che succede

Ha un senso recondito

Il caso non esiste

E non esiste il paradiso su questa terra

Ma un destino di prove, spesso difficili

In cui pazientare, con serenità

Senza finti sorrisi

Ma col volto calmo, dignitoso, sincero

E i talismani non funzionano

Per ciò che non si può cambiare

 

Roberto Minichini, Gorizia, novembre 2024

Nessun commento:

Posta un commento