Scorre il fiume
Gigante e solitario
Che sembra meditare
Mentre il cielo parla un linguaggio d’amore
La mattina saluta i visitatori con un sorriso gentile
Un freddo tiepido, quasi non freddo
Un pittore è seduto sulla sua piccola sedia di legno
Fin dall’alba
Contento di poter fare a meno
Di ogni cosa
Ma non della visione della bellezza
Roberto Minichini, Gorizia, gennaio 2024
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