mercoledì 27 dicembre 2023

Avanzare lentamente, un passo alla volta (Poesia di Roberto Minichini)


Avanzare lentamente, un passo alla volta

Amare il freddo, godere della solitudine

Baciare una donna e poi dire addio

Tenere delle mani, salutarsi con un abbraccio

Forse fra pochi giorni saremo di nuovo insieme

Forse l’amore forte è l’unica forma di ribellione

Forse l’essere umano è più nobile dei grandi giornali

E dei loro idoli

Che scrivono libri graditi alle lobby del nulla

Mentre io sono un dissidente sgradito

Oscurantista, libertino corrotto e mago spiritista

Immerso nella ignoranza del passato

Sono libero perché non guardo la televisione

Da dodici anni e dodici è un numero sacro

Il numero di Luce degli sciiti della Persia

E poi avanzare verso i boschi

Studiare con poco successo lingue e civiltà orientali

Cercare l’amicizia degli spiriti della natura primordiale

Evocare ritualmente la terra ancestrale

Per difendersi dall’universo digitale

Il ventunesimo secolo è una gabbia a cielo aperto

Tutti usano le stesse parole, gli stessi concetti

Totalitarismo soft, pensiero unico, mondo postmoderno

Il regno oscuro artificiale della cultura ufficiale

Abbandonato alle sue luci ipocrite e mediocri

La dissoluzione dei legami è pagata dal capitalismo

Che vuole individui e comunità fragili

Egocentrici e privi di dimensione alta

L’essere umano orizzontale relativista consumista edonista

Che coltiva false religioni ed ideologie nuove

Tutte finanziate e diffuse dai poteri forti del capitale

Un finto internazionalismo di omologati indottrinati

La massificazione e banalizzazione di ogni cosa

La chiamano democrazia, è feroce oligarchia, dittatura

La distopia di Orwell è realtà

Modificano anche le lingue per imporre il nuovo pensiero

Mentre le pecore che si credono libere ed obbediscono

Dicono pace ma finanziano guerre

Dicono uguaglianza ma dividono le persone per categorie

Dicono diritti umani e la dignità umana è calpestata ovunque

Dicono cultura ed è sempre a senso unico e controllata

Dicono tante cose e mentono dalla mattina alla sera

Regime capitalista, globalista, elitario e machiavellico

Povere le future generazioni

Crederanno sinceramente

Di vivere nel migliore dei mondi possibili

E tutto ciò che adoreranno e rispetteranno

Sarà il loro ego e le gerarchie sociali imposte dal grande capitale

 

Roberto Minichini, Gorizia, dicembre 2023

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