sabato 6 luglio 2024

Nel regno delle marionette omologate (Poesia di Roberto Minichini)


Nel regno delle marionette omologate

Ci muoviamo stancamente

Conversando con amabili signore

Che sono convinte, chi sa perché

Di parlare con un sacerdote cattolico

Dell’ala dura, quella del vero cattolicesimo

Oggi scomparsa nel mondo amorfo e vile

Come si fa a deludere le aspettative

Di gente buona e dal cuore puro?

Recito ben volentieri la parte del prete

Forse un poco strano

Con erre moscia germanica e volto latino

E alla fine impartisco anche una benedizione fasulla

Cosa tocca fare, per non deludere

Chi non merita di essere deluso

Due fratelli arabi osservano per strada la scena

E mi chiedono se ho perso il senno

Un musulmano che finge di essere prete

Rispondo che bisogna, a volte

Parlare alla gente con il loro linguaggio

E che il senno non posso perderlo

In quanto non l’ho mai avuto

 

Roberto Minichini, Gorizia, luglio 2024

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