venerdì 1 settembre 2023

Mentre abitavo in Germania (Poesia di Roberto Minichini)


Mentre abitavo in Germania

Facevo il cartomante

E scrivevo lettere d’amore alla Merkel

Ma non ebbi risposta

Ho dovuto lasciare il paese

Perché parlavo troppo bene il tedesco

E i tedeschi invece non amano la propria lingua

E non amano neanche se stessi

Io invece amo la Germania

E ho fatto sempre riti magici

Per renderla forte e potente

Lo spirito di Goethe mi appariva in sogno

E mi chiedeva i numeri del lotto

Portavo attorno al collo un talismano teutonico

Largo due metri

Mentre camminavo per le strade di Berlino

Per proteggermi dai comunisti e dai verdi

Sono monarchico ed aristocratico

La capitale vera della Germania si chiama Vienna

E Monaco di Baviera è una antica e gloriosa città italiana

Amburgo è opera del genio francese e Francoforte la capitale della Russia Eterna

Mentre Stoccarda è fieramente patriottica e provinciale

Ma non quanto l’est

Grazie all’internazionalismo tirannico dei rossi

E il culto osceno marxista della uguaglianza forzata

Ora l’est è nazionalista

E io vengo accolto in trionfo dalle masse in estasi

Mentre cavalco nudo sul mio cavallo prussiano

In direzione mare del mitico Nord

Dove Odino mi attende

Per un consulto di Tarocchi

Roberto Minichini, poeta imperialista e mistico italo-croato bogomilo, settembre 2023 

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