lunedì 11 settembre 2023

Astrologo nella culla (Poesia di Roberto Minichini)


Prima di nascere siamo nati

Ed io ero astrologo nella culla

E parlavo con i pianeti

Il benevolo saturno era il mio maestro

E ora sono rinato

Su un pianeta artificiale ed assai triste

Sono pochi a conoscere i segreti dell’alchimia

A conoscere le loro vite passate

A saper leggere i caratteri e il futuro

A vedere le menzogne dei potenti e dei ricchi

Solo i veri maghi conoscono l’autentico significato

Delle scritture sacre

I teologi sono ciechi che guidano altri ciechi

Mentre noi parliamo una lingua magica occulta

Fatta di un alfabeto misterioso

E gli spiriti vengono chiamati durante le cerimonie

Ci dicono ciò che è, e non abbiamo bisogno di teorie

Noi vediamo il piano invisibile e spirituale

Tocchiamo con mano l’Amante Solare e Lunare

Essa ci bacia

E danza attorno a noi con musiche celesti mai sentite prima

Lo specchio magico ci rivela ogni cosa sull’umanità

Sempre peggio si andrà, credendo di andare sempre meglio

E mentre i saggi e i sapienti scompaiono

Salgono sul pulpito masse di finti conoscitori illusi

Ogni vero mago allora sarà solo e nudo in montagna

E salirà sulle ali di angeli giganti e muti

 

Roberto Minichini, settembre 2023

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