Poi sempre più precisi
Il volto nascosto della Amata
Che si cela dietro le pitture sui muri
Di un museo abbandonato da secoli
E siamo insieme nel villaggio a piangere
E a condividere un pasto miserando
E a giacere, a copulare
La alba non porta consiglio
A distanza siamo uniti
Una tragica armonia
E tu allontani ogni essere a te sgradito
Come un angelo custode vegli
E proteggi dalla inversione dell’antimondo
Mentre in chiesa passi molte ore
Io sono dedito alla indifferenza
E passeggio da straniero fra stranieri
In attesa dell’avvento
E della unione mistica e carnale
Del sole del non specificato
Bianca è la tua veste, come la tua anima
Roberto Minichini, Gorizia, marzo 2023
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