Ora, l’anziano poeta
Che ha passato la gioventù a Berlino
Sotto la Falce e Martello del pensiero unico
Mentre suo padre in precedenza
Era caduto vittima del terrore nazista
Mi ha raccontato
Contento del mio ritorno
Anche se per poche ore, un abbraccio
Le vicende della censura
E della persecuzione sotto il regime
Si procurava in prestito libri
Alla biblioteca centrale di Berlino
Che nessuno leggeva e che non si potevano comprare
Ogni cosa era colpevole di essere reazionaria
Lui amava i poeti inglesi e quelli francesi
E trascriveva a mano interi libri
E traduceva i loro versi, per conto proprio
Per godere da solo della loro arte
Allora, la poesia
Era una missione di vita
Insieme, il poeta anziano, con me
Abbiamo sfogliato un libro
Di vecchie foto di Berlino
Di quella Berlino che fu tanto tempo fa
E qualche volta, viene nostalgia
Di tempi più autentici, anche se tragici e difficili
Roberto Minichini, maggio 2023
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