domenica 10 febbraio 2019

Sulla reale efficacia dei rituali magici

Io non credo che nel campo dei rituali magici ci possano essere certezze, o che si possano dare garanzie sul loro esito. E' perfettamente possibile che anche un rituale tecnicamente ben fatto, e con il massimo sforzo spirituale, non abbia nessun esito o abbia un esito molto lontano da ciò che si sperava di ottenere. Il mago ritualista non è affatto onnipotente e non tiene affatto in pugno le redini del destino, molti si illudono sulla natura reale e sulle possibilità eventuali della Magia. Non mi stancherò mai di ripeterlo: in Magia non si possono e non si devono fare promesse. Esiste certamente una realtà magica che rappresenta una possibilità, è effettivamente vero nella mia esperienza personale che in alcuni casi una ritualistica magica fatta bene possa portare a dei buoni risultati, qualche volta anche a degli ottimi risultati. Sui tempi di questi risultati non si può dire niente. Un rituale può avere un effetto entro 24 ore, o entro un mese o entro un anno o ancora dopo molto più tempo. E' quasi impossibile distinguere un risultato raggiunto magicamente da quello che potrebbe essere un caso fortuito, credere altrimenti è un atto di fede, ed è legittimo, ma non rappresenta per forza una certezza per chiunque. Nella mia pratica, e non pretendo parlare per altri, ma solo testimoniare quello che è la mia diretta e personale intima esperienza, la cosa migliore è fare cicli di rituali ripetuti. Un rituale ripetuto tre, sette, ventuno o ventotto/ventinove volte avrà generalmente una forza maggiore di un rituale fatto una sola volta. E' mia ferma convinzione che la Magia esiste e che ha un suo potere, ma sono altrettanto fermo nel credere che la Magia non sia infallibile, e che molteplici fattori possono benissimo portare a un insuccesso totale dell'azione magica.

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