Un poeta leggeva da solo le sue poesie
Nel cuore della notte
Alla presenza di fantasmi e gufi
Che non ascoltavano ma dormivano
Mentre il pianoforte suonava sé stesso
E tutto sembrava sereno, ma surreale
Come in un film assai vecchio e sconosciuto
Probabilmente mai visto da nessuno
Roberto Minichini, Gorizia, agosto 2024
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