venerdì 23 agosto 2024

Abbiamo raccolto la bellezza esteriore (Poesia di Roberto Minichini)


Abbiamo raccolto la bellezza esteriore

Cercando soprattutto quella interiore

Trovandoci di fronte a un dilemma

Forse banale ed assai comune

Le mani non possono non essere gelide

E le labbra fredde e mute

Nelle mattine in cui le notti erano spente

Diffidando degli indovini

Che indovinano tutto a posteriori

Ci affidiamo alla misericordia di Dio

E non all’umana crudeltà e follia

Ora, fermarsi

Fare due passi indietro e chiedere scusa

Che abbiamo tutti i figli da crescere e da amare

A cui un giorno non vorremo fosse mancato di rispetto

I figli per alcuni sono una croce di sofferenza e per altri una benedizione

Lasciate andare gli ospiti, che forse avranno altro da fare

Che sentire noi parlare

Intanto, abbiamo anche noi alle nostre dame graziose da pensare

I diritti dell’amore vengono prima di tutto

Oppure non vengono affatto

E il dado è tratto

Ognuno si tenga il suo destino

 

Roberto Minichini, Gorizia, agosto 2024

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