venerdì 25 agosto 2023

I boschi della Chiesa non universale ( Poesia di Roberto Minichini )


Forse solo i boschi lontani e solitari

Sono ancora luoghi sacri

Dove, a contatto con la terra

Con i piedi nudi per terra

Con il corpo nudo in mezzo agli alberi

Si può sperimentare quell’istante

Forse anche assai lungo

Chiamato Armonia

A noi piace essere eretici

E non come i falsi eretici

Celebrati dai grandi mass media di regime

E dai partiti, e dalle fazioni e dalla plebe illuminata

Siamo scettici di fronte alla nuovissima subcultura degli emancipati

Ci pare una setta dogmatica come tutte le altre

Pochi sono gli adepti veri della Chiesa Panerotica Non Universale

Non cerchiamo l’universale, ma il particolare

Non vogliamo l’uguale, ma il diverso

Cerchiamo radici salde

E non guardiamo le pubblicità

E non ascoltiamo gli slogan dell’umanità progredita

E non crediamo al numero, alla quantità, all’amorfo informe

Oscurantismo del ventunesimo secolo, planetario, globale

La nostra Chiesa Panerotica è fatta per pochi intimi, non per tutti

Tutto ciò che è per tutti non vale niente

Una micro Chiesa non universale

Fatta di ventiquattro adepti ed adepte nudi

Che camminano in silenzio per boschi inaccessibili

Lontani dalla tirannide di masse democratiche o non democratiche

 

Roberto Minichini, agosto 2023

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