mercoledì 30 agosto 2023

I numi tutelari dei popoli ( Roberto Minichini )


I popoli hanno uno spirito proprio

Numi tutelari

Ogni popolo ha il proprio angelo custode e genio

Come le piante, ogni popolo è particolare ed unico

La propria identità è ricchezza

Memoria ancestrale, voce degli antenati

Ora sono quello che ero e che sarò

Se Dio me lo permetterà

 

Roberto Minichini, agosto 2023

Cavalieri dell'amore ( Poesia di Roberto Minichini )


Sono passati secoli

Eravamo stati

Cavalieri dell’amore

E gentiluomini

Le stagioni per noi erano

Quattro cicli sentiti profondamente

E pregavamo liberi, e cantavamo liberi

I nostri libri erano scritti in una lingua sconosciuta

La lingua dell’anima che vive in un universo locale

E non conosce altro che il presente

Ricordandosi dolcemente quello che fu

 

Roberto Minichini, agosto 2023

Molti regali sono inutili ( Poesia di Roberto Minichini )


Molti regali sono inutili

E non vengono fatti

Se non per comprare le persone

Ma il regalo della presenza autentica

Davvero più raro e prezioso

Di quanto generalmente si pensi

Ha ogni volta la sua benedizione

Che rimane e che diventa

Memoria gentile e gradita

 

Roberto Minichini, agosto 2023

E nulla era come prima ( Poesia di Roberto Minichini )


Abbiamo passato un confine

Il quale in verità non c’era

E ci siamo immersi in pacato silenzio

In una bellezza unica, oppure comune

Ma che ha fatto compagnia

Una sera, una notte

E nulla era come prima

 

Roberto Minichini, agosto 2023

No al governo mondiale della oligarchia globalista


I mass media ripetono con ossessione certi concetti, assolutamente dogmatici, usano termini e schemi modernissimi ed inventati di sana pianta recentemente nella storia umana e battono sempre sugli stessi tasti e puntano il dito sempre nella stessa direzione. Di queste fraseologie ed ossessioni ideologiche non esiste traccia nei grandi testi classici della letteratura e della filosofia, e tantomeno nella storia delle religioni tradizionali. Nasce quindi l’esigenza del politicamente corretto e del pensiero unico di relativizzare, decostruire e anche criminalizzare sistematicamente l’eredità culturale, morale e spirituale del passato. Quello che vogliono mettere in piedi in modo totalitario è un anti mondo mai visto prima nella civiltà umana, probabilmente la fase finale e più degenerata del Kali Yuga. Riscrivono anche la storia a modo loro, e cominciano sempre più ad inventarsi un passato mitico in cui le cose andavano come loro vogliono oggi che vadano. Il fatto che la stragrande maggioranza della gente non si accorge della omologazione globale e della manipolazione lessicale e del pensiero in atto, o vi collaborino come convinti e pseudo illuminati ed intellettuali assai progrediti al servizio del Nuovo Mondo ( di Huxley ) fa capire di quanto le masse sono facilmente governabili e sottomesse da oligarchie finanziare e politiche e lobby al potere, oltre da complesso industrial militare, che ha sempre bisogno di nuove guerre per poter piazzare le proprie armi sul mercato, ed ovviamente ogni volta il nemico di turno dell’Occidente viene dipinto dai mass media come il diavolo in persona. Una specie di neo marxismo rivisto in chiave stili di vita e non di lotta di classe, alleato e complice e finanziato dal grande capitale globalista, sta realizzando una tirannide a tappe del pensiero obbligato e del parlare obbligato, ovviamente sempre e comunque a fin di bene e per il progresso per tutti. A loro non basta rovinare l’Occidente, e temo che le future generazioni saranno ridotte malissimo e completamente indottrinate, ma vogliono un unico governo mondiale sotto la loro autorità assoluta. Invito quindi tutte le civiltà e i paesi non occidentali di opporsi all’Occidente, di boicottarlo, di allearsi fa loro, e di adottare e di applicare una ideologia di vita e dei valori esattamente opposti da quello che l’ideologia occidentale pretende di imporre. Il primo passo sarebbe forse di uscire dall’Onu e di costruire una Onu nuova e parallela, escludendo i regimi globalisti, marionette del nuovo ordine mondiale. Inoltre vanno create strutture economiche completamente alternative e nuove ed alleanze strategiche e militari inedite e molto determinate a sottrarre interi spazi geopolitici alla influenza occidentale. Bisogno impedire in ogni modo la nascita di un unico governo mondiale e ridare la sovranità assoluta a tutti i popoli e a tutte le culture e civiltà, di potersi autogestire con i propri valori nei propri territori e nelle proprie nazioni.

 

Roberto Minichini, Primo Ministro della autoproclamata Repubblica di Mainz, vescovo cataro di Wiesbaden, Stoccarda e Monaco di Baviera, agosto 2023

martedì 29 agosto 2023

L'impero occidentale della blasfemia edonista nichilista ( Poesia di Roberto Minichini )


I demoni della globalizzazione

Sono seguaci del regno dell’anticristo

Le loro perversioni idolatriche ed ateistiche

Mirano al controllo dell’intera umanità

Hanno il catechismo eretico del progresso come dogma

Ora, dicono, mentendo, viviamo nel grandioso e libero

Regno cosmopolita della verità unica

E la stampa orwelliana dice ovunque le stesse cose

Da Washington a Berlino

Da Londra a Parigi

Da Roma a Varsavia

Ovunque la stessa ideologia

Le stesse parole d’ordine

Ugualitarismo tirannico da marxismo culturale

E chi dissente viene demonizzato

Con la cancellazione e censura sistematica

Si converte l’Occidente al progressismo woke dittatoriale

Sistemi di governo comunisti

Economia capitalista oligarchica

Ideologia da finti buoni per masse di ignoranti

Imperialismo militarista in ogni parte del globo

Corruzione morale elevata a virtù

Benvenuti nell’Occidente laico e moderno e democratico

Ovviamente diranno

Che la demoniaca oligarchia globalista non esiste

E neanche il pensiero unico obbligatorio progressista

E non esistono neanche le lobby, potentissime

Vere padrone della finta democrazia e dei suoi partiti e giornali

Tutto è tanto spontaneo, razionale, equo e democratico

Cosi dicono i difensori e i servi del globalismo

Da sembrare uscito da un libro di fiabe

Ogni cosa che fanno e che insegnano

I potenti che controllano il nuovo ordine mondiale

Va direttamente contro la Bibbia e il Corano

Sono luciferini e fatti al contrario, padroni blasfemi del sistema

I loro scrittori e filosofi invitano verso le fiamme dell’inferno

Degradano ed insultano ogni morale e tradizione sacra

Ma esiste la Provvidenza, esiste Dio

Non c’è altra divinità che Dio

Egli è Uno

Ed Egli manderà il Suo Restauratore

Come insegnano tutte le tradizioni sacre

Grazie a Dio Onnipotente

Io non sono laico, non sono moderno

E non sono affatto emancipato

 

Roberto Minichini, agosto 2023

Druido e teocratico ( Poesia di Roberto Minichini )


Come druido cammino in un bosco atavico

Lontano e libero da ogni culto della democrazia

Mi dedico alla introspezione e ai viaggi astrali

Gli idoli della modernità sono demoni

Applauditi da masse infinite di zombie progrediti

Che adorano la falsa divinità dei loro desideri

Essi sono profondamente infelici, anche se sorridono sempre

In una oceanica quantità di selfie, sorrisi ipocriti di disperati

Lontane da numinose concezioni teocratiche, le loro anime sono vuote

E i padroni del nuovo ordine mondiale inventano dottrine obbligatorie

Le masse fanaticamente democratiche, laiche e moderne

Obbediscono ciecamente come automi, alla ricerca

Di un loro miserando posto sotto il sole di schiavi progressisti

Io invece sono con il mio cavallo imperiale nel bosco

Facciamo passeggiate misantropiche e filosofiche

E ci dedichiamo al monoteismo e alle virtù tradizionali

In un mondo di falsi pagani e falsi maghi e falsi esoteristi

Che vivono di fantasie di piccolo borghesi moderni sradicati

Noi siamo alberi reazionari con radici autentiche

E sappiamo che l’anticristo è un grande e globale democratico

Che predica la pace ed impone la guerra

Che parla di tolleranza e perseguita i credenti

Che insegna una morale infernale e satanica alla rovescia

Come druido teocratico, nudista ed imperialista

So che tutto è Uno ma che sulla terra tutto è diverso

E che la gerarchia e l’ordine naturale sono volontà di Dio

Con il mio cavallo mi dedico la notte a riti sacri

E mi sento pieno di beatitudine

 

Roberto Minichini, agosto 2023

venerdì 25 agosto 2023

I boschi della Chiesa non universale ( Poesia di Roberto Minichini )


Forse solo i boschi lontani e solitari

Sono ancora luoghi sacri

Dove, a contatto con la terra

Con i piedi nudi per terra

Con il corpo nudo in mezzo agli alberi

Si può sperimentare quell’istante

Forse anche assai lungo

Chiamato Armonia

A noi piace essere eretici

E non come i falsi eretici

Celebrati dai grandi mass media di regime

E dai partiti, e dalle fazioni e dalla plebe illuminata

Siamo scettici di fronte alla nuovissima subcultura degli emancipati

Ci pare una setta dogmatica come tutte le altre

Pochi sono gli adepti veri della Chiesa Panerotica Non Universale

Non cerchiamo l’universale, ma il particolare

Non vogliamo l’uguale, ma il diverso

Cerchiamo radici salde

E non guardiamo le pubblicità

E non ascoltiamo gli slogan dell’umanità progredita

E non crediamo al numero, alla quantità, all’amorfo informe

Oscurantismo del ventunesimo secolo, planetario, globale

La nostra Chiesa Panerotica è fatta per pochi intimi, non per tutti

Tutto ciò che è per tutti non vale niente

Una micro Chiesa non universale

Fatta di ventiquattro adepti ed adepte nudi

Che camminano in silenzio per boschi inaccessibili

Lontani dalla tirannide di masse democratiche o non democratiche

 

Roberto Minichini, agosto 2023

Sacro Romano Impero di Nazione Germanica ( Poesia di Roberto Minichini )


Un mio grande desiderio

Diventare cittadino e suddito devoto

Del Sacro Impero Romano di Nazione Germanica

La mia unica, eterna, Patria

Archetipo perenne della mia anima

A corte dell’Imperatore sarei stato un Ministro

Dedito alle donne, ai balli, alle gite in natura in carrozza

Ai ricevimenti diplomatici e alla fondazione di musei

Avrei diffidato dei preti di ogni setta o religione

Coltivando libero pensiero e il libero amore

Praticando la magia

Parlando in latino, italiano, tedesco, francese

Regalando posizioni politiche importanti

A tutti i miei figli illegittimi

Sarei stato ricevuto dal Papa

E gli avrei fatto vedere il mio talismano di Saturno

Impero Monarchia Aristocrazia

Germania ed Italia Unite dalla Corona che rappresenta il Centro

Quel Centro in terra che simboleggia il Centro in Cielo

La vita materiale passa, una breve illusione

L’Eterno ci attende

Un Impero Celeste che non avrà mai fine

 

Roberto Minichini, agosto 2023

Orwell potrebbe scriverci un romanzo ( Poesia di Roberto Minichini )


Le masse esprimono

Un concetto di quantità

Grandi numeri non fanno verità o bellezza

Meccanica epoca

Di opinioni uniche

Da un continente all’altro

Uniformi pensatori liberi

Che hanno rinnegato i propri padri

E distruggono le statue e censurano

Modificano il linguaggio e smantellano le culture

La libertà

Di dire tutti le stesse cose

Totalitarismo

Finalmente l’umanità ha capito tutto

Emancipandosi da un passato da cancellare

Davvero?

Una nuova religione senza Dio, contro Dio

Ed Orwell potrebbe scriverci un romanzo

 

Roberto Minichini, agosto 2023 

Noi invece siamo nudi ( Poesia di Roberto Minichini )


Volevo nuotare

Nel mare dei fiori

Dove cessano le opinioni

Dei poeti iscritti a sette e partiti

E che predicano dal palco le false dottrine

Delle ideologie ultimissime

Incompatibili con il mio Maestro Platone

Noi invece siamo nudi

Sacerdoti nudisti senza barba e senza bandiera

E nuotiamo nelle acque di oceani

Di cui non conosciamo neanche il nome

Alla ricerca dell’Uno, e solo dell’Uno

 

Roberto Minichini, agosto 2023 

giovedì 24 agosto 2023

Il monoteista gnostico e la dea cinese ( Poesia di Roberto Minichini )


Come monoteista gnostico

Guardo e venero

La bellezza di una sola donna

E non mi disperdo nel molteplice illusorio

Quando la dea cinese cammina con me

Per le strade di Londra

La sua aura è unica

Ed ascolto le sue parole

E guardo le sue mani

E vedo solo i suoi occhi

 

Roberto Minichini, agosto 2023

Adoratori degli astri ( Poesia di Roberto Minichini)


Eravamo antichi adoratori degli astri

Sui nostri petti nudi talismani astrologici

Cosi come in alto

Cosi in basso

Nessuno sfugge al proprio oroscopo

Chi ignora questa legge divina non è fra i sapienti

E mentre nei nostri templi facciamo liberamente all’amore

Ci dimentichiamo di essere sacerdoti e sacerdotesse

 

Roberto Minichini, agosto 2023

Beatitudine ( Poesia di Roberto Minichini )


Abbiamo navigato per il lontano Oriente

Poca la metafisica, ma tante le bellezze

Ci siamo abbracciati a lungo

Mentre non sappiamo neanche dove siamo

Noi siamo

In uno stato d’essere

Semplice e calma beatitudine

 

Roberto Minichini, agosto 2023

mercoledì 16 agosto 2023

Il talismano del romanticismo ( Poesia di Roberto Minichini )


Fin da piccolo litigavo

Con i preti di tutte le religioni

E mi dedicavo con buona volontà

Ai sentieri della eresia

E mentre i catechisti delle varie sette e confessioni

Imparavano a memoria dottrine scritte da altri

Io dipingevo da solo i miei sogni

E diventato uomo adulto

Credevo nel talismano del romanticismo

E della fusione dei sentimenti

Con una Dama prescelta

Sentivo i predicatori sempre ancora imparare a memoria i loro sermoni

E io ne conoscevo a memoria molti di più

Ma poi scappavo a cavallo verso l’Amata

In quanto la conoscenza non è mai collettiva

Sepolta in libri scritti da sconosciuti

Ma sempre una esperienza intima sublime

Del singolo, che cerca la libertà dai molti

E dell’Amato che cerca l’unione con l’Amata

Ove la Verità non si esprime in parole

 

Roberto Minichini

Il Gioco del Grande Amore ( Poesia di Roberto Minichini )


Sono pochi di coloro

Che parlano di esoterismo

Con cognizione di causa

E coloro che conoscono qualcosa

Lo tengono per se stessi

In quanto nessuno regala i tesori che possiede

Ma generalmente

Si regalano solo le perle false e i diamanti finti

Se uno non sa fare nulla, diventa esoterista

Cosi trova i polli che cerca

Forse

Mentre i veri grandi maghi della tavola rotonda

Amano solo le donne splendide e di qualità

E si dedicano a balli e a canti estatici

Nei giardini dei piaceri metafisici e carnali

Pregustando le gioie del paradiso

Precluse ai profani e agli iniziati libreschi

La felicità è ora o mai più

E la felicità è sempre femminile

Una meravigliosa donna

Con cui intrecciare le mani

Nel gioco del grande Amore

 

Roberto Minichini

Sapienza dell'Anima ( Poesia di Roberto Minichini )

Ho capito con estremo ritardo

Alcune regole della vita


E ora, che sono un vecchio sacerdote

Peccatore e non in odore di santità

Ho buttato tutti i miei libri di catechismo e dottrina

Per imparare la Sapienza dell’Anima

Grazie alla tua dolce guida

Tu, che hai saputo dare amore ed eros

Nel mezzo di un crudele deserto gelido

Come una colomba, segno del cielo

Ove la speranza era di non sperare

Sei alba, sei tramonto, sei notte estatica

 

Roberto Minichini

Dino Campana


Dino Campana ( 1885-1932 ) fu considerato in vita un poeta pazzo. A quel tempo la letteratura italiana aveva supposti o autentici pazzi di grande genio, oggi circolano probabilmente soltanto nella maggior parte i cantori del buonismo imperante, e se forse in singoli casi hanno una qualità utile per essere artisti, cioè di essere considerati pazzi, sembra che la componente di genio sia piuttosto latitante da tantissimi anni nella nostra letteratura. Chissà se finita l’attuale epoca povera di alti e forti contenuti, avremo altri Dino Campana, assolutamente ed incontrovertibilmente incontrollabili e la cui poesia è inutilizzabile per programmi politici, per stilare liste demonizzanti contro chi non si adegua ai canoni della grande emancipazione o per riforme del concetto di famiglia, o se continuerà ancora la sequela dei cantori dell’anticonformismo conformista libertario o pseudo libertario di massa e di moda. Ha scritto assai poco Dino Campana, rispetto ai corpus ben più consistenti di molti suoi grandi e grandissimi colleghi e colleghe del Novecento italiano. Il destino sfortunato ed infelice non gli ha permesso di donarci di più. La sua supposta follia ci manca, i poeti, se non sono considerati grandi pazzi, non sono grandi poeti, e non li vogliamo.

Roberto Minichini

Distopia


La distopia è un esercizio necessario e liberatorio, e tende a voler far vedere le cose sotto prospettive diverse. Lo spirito bastian contrario spinge e spinge, e magari un piccolo effetto koan zen si raggiunge in modo parziale e fugace. In una dimensione forse parallela esistono verità parallele, una etica sconosciuta ed avvenimenti sconvolgenti per la mente di chi da un universo concettuale viene improvvisamente trasferito in un altro.

Roberto Minichini

Piacevole la lettura di Peter Sloterdijk


Ho letto molto di Peter Sloterdijk, e trovo i suoi libri sempre assai piacevoli con varie notizie di tipo storico, culturologico, e frammenti considerazioni e ragionamenti anche piuttosto arguti. Non capisco però in cosa consiste la sua filosofia. Il suo discorrere è altamente erudito ma è una filosofia debole, che a me sembra a tratti prosa narrativa, un monologo lungo ed incessante, prezioso e con delle aperture verso dimensioni multiple del conoscere. Ma alla fine non si stringe nulla in mano, nulla che possa essere un sistema o un pensiero filosofico organico e coerente. Un bravissimo saggista, critico e commentatore della attualità e della sociologia, storico del pensiero. Ma rispetto alla sua filosofia di vita, la sua visione del mondo, non l’ho trovata, ma probabilmente questo è solo colpa mia.

Roberto Minichini

A Heidelberg con l'amata taoista cinese


Gli spiriti della geomanzia dominano le sfere cubiche del piano astrale. Ora noi abbiamo un appartamento monolocale di tre metri quadrati con vista sul fiume. A Heidelberg conosco gli spiriti tutelari del luogo. Mi danno del tu. Sono con la mia amata esoterista taoista cinese, la quale tenta inutilmente di insegnarmi le basi della lingua cinese, ma sono un pessimo studente. Sono distratto. Questa città, Heidelberg, ha troppi turisti. La ragione per cui frequento poche volte la Germania è che la Germania ha poco di tedesco, io che sono un italiano patriota tedesco, preferisco stare in Italia a leggere vecchi romanzi tedeschi, scritti nella vecchia ortografia, che per me è la lingua tedesca autentica, poi dall’anno 2000 in poi hanno continuamente rimodellato e distorto questa nobile lingua, per stupidi motivi ideologici e progressisti, un orrore, una barbarie contro l’eredità culturale dei tedeschi. Pur avendo una famiglia del tutto tradizionale e felice, io sono stato cresciuto ed educato da un vecchio tedesco, una specie di artista e scienziato ed occultista eccentrico, il quale aveva perso la moglie e tre figli durante un bombardamento alleato su Monaco di Baviera verso la fine della seconda guerra mondiale. Egli non si è mai più risposato e ha fatto una grande carriera nel campo economico, vivendo nel lusso più completo, circondato da opere d’arte e tanti animali domestici, aveva un giardiniere privato, un autista, una governante per la casa e una cuoca. Voleva insegnarmi a suonare il pianoforte e la matematica, ma ho fallito, ero terribilmente pigro, indisciplinato e disordinato da bambino. Lui mi diceva: non è colpa tua se sei indisciplinato, sei italiano, voi italiani siete fatti cosi, vi conosco. Poi mi diceva: nella vita non si hanno obblighi, gli obblighi che ti prescrive la società, la gente e le religioni sono forme di manipolazione mentale basati generalmente su ricatti morali e pregiudizi fondati sullo spirito del tempo contingente. Poi mi diceva: abbiamo tutti, creature nate in questo mondo ingiusto, un solo obbligo: morire, questo tocca a tutti, re o mendicanti, non importa. Egli era un grande astrologo, un mago, un appassionato di viaggi astrali ed ipnosi. Suo padre era stato un grande intellettuale ed accademico ed aveva conosciuto di persona Sigmund Freud a Vienna. Faccio fatica a ricordare con nitidezza il suo volto, non ho neanche una sua fotografia. Chissà cosa avrebbe detto se avesse visto la nostra attuale civiltà, la civiltà infernale dei selfie, probabilmente ne sarebbe rimasto disgustato. Si era fatto fare un unico ritratto nel 1949, un quadro, da suo fratello che era stato un pittore e uno scultore dilettante assai bravo. Era tornato da poco dalla prigionia sovietica. Tramite ripetuti riti teurgici aveva messo dentro di me uno spirito germanico ancestrale, e mi diceva: ora tu sei tedesco, sei il figlio che per via di una vita sfortunata non ho mai visto crescere, tu sei il mio erede. Il suo volto era nobile, severo, quando si andava in trattoria egli emanava qualcosa di magnetico che lo distingueva del tutto dagli altri avventori. Non socializzava facilmente, era burbero, misantropo. Ora, in questi ventunesimo secolo dominato da demoniaci globalisti e dal marxismo culturale progressista, dal relativismo etico e dallo sradicamento delle culture passate, sono con la mia amata cinese taoista a Heidelberg. Troppi turisti, troppo consumismo, troppi studenti, sembra che oggi le università siano aziende con clientela di massa, e questi clienti sono a Heidelberg sono gli studenti vi arrivano da tutto il mondo. Ho parlato con diversi di questi giovani: vuoti, conformisti seguaci della ideologia del politicamente corretto, globalisti estremisti, sembrano automi, robot, convinti invece di essere assai intelligenti, originali e ribelli. Sono prodotti di massa di un sistema di potere e di una ideologia in cui un vecchio anarchico reazionario non si riconosce, ma loro sono la futura classe dirigente del mondo orwelliano ed unificato ed appiattito verso il quale stiamo tragicamente precipitando. Forse le evocazioni teurgiche teutoniche potranno capovolgere la situazione, la storia dell’umanità è una catena di catastrofi e tragedie, escatologicamente parlando, l’Occidente è assediato e circondato, e nel suo ottimismo arrogante e prepotente neanche se ne rende conto. La mia amata è una nazionalista cinese iscritta al Partito Comunista Cinese, ma non ha nulla di comunista, questi per me non sono comunisti, ma confuciani imperialisti ed ultranazionalisti. Devo andare a fare un viaggio in Cina, i cinesi forse avranno piacere di ascoltare le mie poesie erotiche e mistiche panteiste e le mie conferenze sulla astrologia gotica. A proposito, la stampa tedesca conferma di essere spazzatura propagandistica illeggibile, cantano tutti nel coro nella stessa direzione sempre obbligatoria, e questo circo ridicolo e fazioso viene chiamata stampa libera e democratica. Sono laici e razionali, contro il dogmatismo, ma quello che mostrano è di tenere tanto ai loro dogmi assolutisti del politicamente corretto di sinistra, tutte le altre opinioni sono quasi sempre proibite, bandite e demonizzate. Ma forse i veri tedeschi, intelligenti e forti di carattere, e capace di pensare in modo autonomo e libero, esistono ancora. Allora l’attuale regime sarà buttato, giustamente, nella spazzatura della storia. Germania, svegliati, ribellati. Un primo passo sarebbe uscire dalla Comunità Europa, mettere la polizia a presidiare i confini esterni dello Stato, ripristinare il marco tedesco, cacciare le aziende multinazionali connesse ai circoli globalisti, e fare una legge che impedisce ad oligarchi cosmopoliti di possedere giornali, riviste ed altri mass media. La mia amante taoista cinese, con lei si vive un matrimonio a termine poligamico islamico assai passionale e interessante dal punto di vista culturale e dottrinale, pensa che tutto ciò non succederà mai e che la Germania è finita, è solo una azienda in mano alla alta finanza internazionale, schiava totale la chiesa universale alla rovescia ed antinomica del politicamente corretto.

Roberto Minichini, un esiliato ultra germanico, sgradito in patria

martedì 15 agosto 2023

Camminando da reazionario per le strade di Berlino Est


Mentre cammino per le strada della Berlino bolscevica ed illuminista, l’unica cosa che mi interessa è conoscere belle donne con cui parlare per ore del Sacro Romano Impero di Nazione Germanica e della cartomanzia. La democrazia popolare e l’internazionalismo sono estranei al mio spirito, per esempio non mi è mai piaciuta la parola democrazia, è un contenitore vuoto in ci mettono tutto quello che pare al politicante o al regime o al partito di turno. I vari democratici poi a loro volta si accusano a vicenda di non essere democratici, quindi la democrazia è una sorta di dogma religioso non discutibile. Nessuno poi riesce a definire cosa sia una democrazia e cosa no, e nessuno mi ha mai dimostrato che le opinioni del cosiddetto demos esistano o abbiano un valore etico o conoscitivo tale dover essere per forza essere considerate norma. Su dieci persone con cui parlo mi sembra che almeno nove dicano un sacco di fesserie continue, e come direbbe un mio amico: e tu Roberto sei il decimo. Appunto. Perché noi dieci quando ci rechiamo a votare partito politico diventiamo improvvisamente saggi è per me un processo alchemico misterioso. Cosa sia poi un partito politico non si sa. Ai miei occhi un partito politico è una associazione di bipedi faziosi e settari, in cerca di potere, con la volontà di comandare la società ed avere le belle poltrone su cui sedersi, pontificare ed incassare un sacco di soldi per le loro chiacchiere e la loro attività di ambiziosi ed arrivisti. Non esiste alcun partito democratico, una anima democratica se ne sta per conto proprio a leggere i romanzi di Agatha Christie o la Bhagavad Gita. Sono ora a Berlino Est negli anni sessanta del secolo sorso, attorno a me ovunque terribili marxisti, militanti fanatici e spie delle strutture bolsceviche ateiste, membri del Partito della Unità Socialista Tedesca ( SED ) e soldati invasori sovietici, che hanno creato con la brutalità dei metodi stalinisti questo pseudo Stato collaborazionista. Sono vicino al confine che porta verso il settore Ovest della città, vedo i soldati americani ma prima di loro ci sono guardie comuniste tedesche e vedo anche militari sovietici, i loro padroni. Vorrei chiedere a una di queste guardie tedesche comuniste: ma non ti vergogni di servire il regime ateo, materialista, blasfemo, nemico della Patria e dotato di polizia politica per perseguitare e reprimere i non comunisti e coloro che pensano tutto il peggio degli ideali progressisti, popolari, proletari e socialisti di una ideologia falsa, omologante, tirannica ed artificiale? Ma non dico niente, non ho voglia di farmi arrestare dai marxisti, tanto hanno sempre ragione loro, noialtri siamo reazionari e nemici del popolo secondo loro, l’anatema e la frase fatta contro chi si oppone alla utopia progressista l’hanno sempre pronta. Guardo in una libreria le foto di Ulbricht e Honecker. Due bifolchi, facce piatte di bruti e fanatici politicizzati, l’unica cultura che hanno è l’indottrinamento ossessivo alla loro falsa religione marxista. Mi chiedo perché fin da bambino avevo orrore di fronte ai comunisti, è il mio spirito guida, italiano ed aristocratico, nostalgico dei fasti della antica Roma imperiale. L’ugualitarismo coatto è un dogma fanatico della civiltà moderna, ma la mia anima non comprende questa strana ed inquietante dottrina. Sono forse uguali gli alti funzionari imperiali, politici e militari, dediti alle orge, ai complotti per il potere, e i sacerdoti dei templi pagani romani dediti ai riti sacri? Niente affatto. Come poeta di scarso valore ho capito una sola cosa della poesia: un supposto poeta che aderisce a un partito politico o a una fazione di potere dentro la mischia torbida non ha una anima veramente ed autenticamente poetica La mia natura è quella di un sacerdote contemplativo nudista, ma non mi piace la teologia, molti più invece la mistica e la teurgia, la divinazione oracolare e la magia, oltre all’erotismo sacro gnostico luminoso. Poi sono arrivati i cristiani, i primi ugualitari e progressisti democratici della storia, e mi hanno imposto la monogamia, togliendomi tutte le mie discepole e concubine.

Roberto Minichini, musicista ed economista fallito 

Considerazioni brevi di un poliglotta molto germanico



Una delle più belle e sapienti biografie su Goethe che ho letto è quella dello scrittore, saggista, biografo e critico letterario italiano Pietro Citati ( 1930-2022 ). L’autore era un grande erudito, un amante della letteratura universale e uno che sapeva scrivere in un italiano davvero raffinato, a mio avviso un genio troppo poco valorizzato.

La letteratura distopica è importante, potrebbe far pensare, o cercare di fare venire dei dubbi, ai contemporanei che sono convinti di vivere nel miglior mondo possibile.

Hanno ridotto la letteratura a serva ed ancella del politicamente corretto, praticamente la rovina definitiva del concetto di autentica, libera, anticonformista ed alta letteratura.

Essendo poliglotta ed avendo una identità composta da diverse culture, sono predicatore della necessità di avere radici salde e una identità forte. Coloro che mi contestano parlano solo la propria lingua, e forse al massimo anche l’inglese, hanno sempre vissuto in un solo paese, e si dichiarano per un mondo globale unificato, mentre loro sostanzialmente sono dei provinciali snob che conoscono solo una cultura, indottrinati dai mass media e dal regime in cui vivono.

Da italiano ( di madre croata ) ho diritto per nascita ad essere Imperatore della Germania. Guai a far governare la Germania ai tedeschi. Infatti anche l’attuale prospera e tecnologicamente avanzata Germania Federale non è governata dai tedeschi , ma dalla lobby internazionale oligarchica globalista, che tratta la Germania come una colonia e un protettorato a cu dare ordini. I politici tedeschi eseguono da decenni ordini che provengono dall’estero, altrimenti la carriera non la possono fare, il paese non è affatto sovrano, e sta distruggendo passo per passo, anno per anno, la propria identità culturale autentica, per creare un nuovo mondo in cui ogni cosa è relativa, decostruita, indebolita e svuotata. I più grandi patrioti tedeschi che ho incontrato in Germania sono i discendenti di italiani, greci, polacchi, croati ed altri popoli immigrati decenni fa nel paese. Chi nasce in Germania dovrebbe amare la Germania, difendere la Germania, essere grato alla Germania e sentirsi patriota tedesco fino in fondo.

Recentemente è morto il grande scrittore Martin Walser ( 1924-2023 ), forse l’unico vero scrittore rimasto in Germania. Le sue opere sono complesse, trattano essenzialmente della realtà del suo paese, in particolare la società e i dilemmi dei tedeschi vissuti nelle Germania Federale negli anni successivi al secondo conflitto mondiale. Il suo stile di scrittura lo trovo spesso abbastanza ostico, per non dire pesante, ma vale la pena leggerlo con attenzione, in quanto le atmosfere in cui emerge i lettori, le tematiche e i personaggi, hanno una profondità che fa riflettere sulla realtà e fa capire molte cose sui processi storici, sociologici e psicologici. Magnifico fra l’altro il suo libro sull’ultimo amore dell’ormai anziano Goethe. Walser è rimasto fedele tutta la vita alla sua bellissima zona in Germania, un uomo quindi con l’amore per le radici e l’attaccamento a una località e una zona specifica. Una dimensione esistenziale sempre più rara e paradossalmente quasi invidiabile in una epoca di nomadismo continuo, mania dei viaggi e degli spostamenti, trasferimenti e traslochi. Stare fermi, avere un centro esistenziale geografico ed umano assoluto fisso, il proprio cosmo personale biografico, assolutamente bellissimo.


 
Roberto Minichini, parlamentare illegittimo e non eletto con seggio abusivo autocostruito nel Bundestag di Berlino, inoltre vescovo odinico e cataro e cultore del Graal della Chiesa Bavarese Monosofita Perennialista

lunedì 14 agosto 2023

Il Nuovo Inno Nazionale Tedesco


Germania, anno 2036, il Nuovo Inno Nazionale, la capitale è trasferita a Heidelberg, da cui sono stati espulsi tutti gli studenti e tutti i turisti. Berlino è stata rasa al suolo e trasformata in campi agricoli. Ecco il testo integrale del nuovo inno nazionale dei tedeschi:

 A noi piacciono le belle forme

La grazia e lo spirito

Non ci interessano le opinioni

Non abbiamo bisogno di maestri

Non ne possiamo più di predicatori dell’emancipazione

Vogliamo la nostra terra, la nostra patria, i nostri castelli

Vogliamo riprenderci il paese chiamato Germania

Vogliamo libertà, dignità, civiltà

Disciplina, ordine e rispetto della storia passata

Utopisti, sradicatori, censori, venduti al capitale cosmopolita

Ci hanno portato verso il progresso ovvero verso il nulla

Ognuno al suo posto, secondo la sua natura donata da Dio

Giustizia è questo e non la sovversione

Ancora crediamo alla eleganza, ancora crediamo alla bellezza

Ancora sogniamo un mondo naturale e normale

Ancora ci ricordiamo delle nostri radici e dei nostri padri

Un giorno faremo una grande festa

Assieme ai nostri fratelli francesi e polacchi

Balleremo e ci saranno amori brevi ed intensi

Con donne bellissime e fiere

Noi oggi festeggiamo la liberazione dell’Europa

Dal serpente globalista ed utopista del mondo alla rovescia

 ( Autore dell’Inno: il grande germanico e germanista Roberto Minichini, astrologo e stregone neoplatonico ) 

La pietra bianca vicino al Reno

La pietra bianca vicino al Reno, era in mezzo ai campi, alta e grossa, superava un metro di grandezza, e sembrava uno strano prodotto della natura messo per caso in un posto in cui ben poche persone passavano passeggiando. Oggi quella pietra è scomparsa e non si è capito chi è come e perché l’ha portata via, ma possono essere state anche le autorità o qualche museo o associazione, autorizzati a farlo. Per caso leggendo dentro i diari di uno scrittore fallito dei dintorni di Wiesbaden, che scrisse senza successo negli anni venti del secolo scorso, venni a sapere che quella pietra c’era anche allora e il posto dove essa si trovava veniva usato per strani riti notturni compiuti da un gruppo di uomini e donne. Nulla so di più, lo scrittore di queste poche pagine disordinate di diario disse che una donna sua conoscente lo aveva invitato a partecipare a questi riti, a cui fra l’altro si doveva presenziare nudi e costruire una specie di circolo umano attorno alla pietra, e che lui aveva decisamente rifiutato, completamente disinteressato a quello che giudicava una delle solide stupide bizzarrie, di cui era piena la Germania di Weimar dell’epoca.

( Roberto Minichini )

Michele Patriarcato Luminoso, medium e veggente

Dagli appunti del Dottore in psicologia mistica peripatetica monista Michele Patriarcato Luminoso, veggente, spiritualista, di professione chiromante e cartomante di alto livello iniziatico, massimo cultore di radiestesia sul suolo della Repubblica Federale di Germania:

A Berlino molti anni fa ero animatore del circolo spiritico intitolato a René Guénon e segretario e membro unico del Partito Metapolitico e Trascendente della Germania Eterna. Come medium ero bravissimo e conducevo anche tanti dotti dibattiti teologici con gli esponenti delle varie religioni. Essi imparano a memoria dai libri, io imparavo direttamente dagli spiriti. Fu allora che scoprì l’esistenza di una forma di conoscenza molto superiore a quella teorica e libresca: la gnosi intuitiva. Mi dedicavo anche ad esorcismi. Aveva già compreso la natura demonica di ogni variante di marxismo, società di massa, modernismo, relativismo etico e cosmopolitismo nichilista, e in lungo gite in natura avevo come unici compagni ed interlocutori gli spiriti ancestrali dei luoghi solitari ed abbandonati che frequentavo con gioia estatica. Gli spiriti tedeschi che dimorano in certe zone remote ed inaccessibili non corrispondo con quelli di Berlino e delle altre città tedesche. Le grandi città tedesche di oggi sono prive di spirito ed anima germanica, sono artificiali entità prodotte del capitalismo consumista ed edonista più banale e vuoto di significato. La propaganda democratica ed ugualitaria onnipresente ed ossessiva ha invece tratti fanatici e totalitari che ricordano molto il sistema sovietico di controllo delle masse. La Repubblica Federale Tedesca non è la vera Germania, la vera Germania è vivente come archetipo spiritista perenne in dimensioni celesti del mondo immaginale accessibili soltanto a rari, dotati, puri ed assolutamente reazionari e teocratici mistici del feudalesimo integrale. Purtroppo i miei connazionali tedeschi hanno tanti difetti, due dei quali sono il loro conformismo assoluto e poi il seguire ciecamente ogni volta il potere vigente. Come altro difetto posso citare che i miei compatrioti germanici hanno continuamente manie socialiste ed omologanti sotto mille forme, non capiscono il grande valore esoterico ed umanista dei concetti come gerarchia e aristocrazia. Evocando da medium molte volte lo spirito bigotto del teologo Lutero e parlando con lui, ho capito che era anche lui già in vita un testardo, ossesso e fanatico, negatore della trascendenza dei gradi esistenziali, un ugualitario socialista democratico plebeo, incapace di capire concetti metafisici e metapolitici raffinati. La Chiesa Universale, molti secoli fa era veramente tale ed era la base giuridico-morale-filosofica-spirituale della unità dell’Europa Occidentale sotto le insegne sovrane della Corona e dell’Impero. Purtroppo oggi la Chiesa Universale non esiste più, ma è soltanto una appendice serva del capitale libertino e del comunismo culturale superstizioso. I mistici, dove sono i mistici nelle chiese tedesche di oggi? Da nessuna parte. Come medium, spiritista, chiromante, cartomante e radiestesista mi ritengo l’unico sacerdote ancora in contatto con gli spiriti luminosi e geniali degli antichi solari e patriarcali germani delle origini. Non basta avere la veste per essere veri sacerdoti, se non si è medium e sciamani e veggenti, si è soltanto teologi che hanno imparato a memoria libri scritti da morti che loro non sono più in grado di interrogare direttamente.

 

( Roberto Minichini, esponente del movimento di liberazione nazionale germanica, aspirante pittore da oltre 30 anni )

Mani sfiorate ed unite

Abbiamo forse noi

Sfiorato le nostre mani

Per caso?

Ma cosa è il caso?

Per chi ha fede come noi

Non esiste il caso

E le mani si sono unite per un attimo

 

Roberto Minichini, agosto 2023 

Eravamo soli

Eravamo soli

Durante una notte

In cui il mondo si era fermato

Anzi, era scomparso

Ed era una nuova sensazione di libertà

Al di là dei concetti

 

Roberto Minichini, agosto 2023

sabato 12 agosto 2023

Rosacroce della Germania Segreta ed Eterna

Eravamo assai giovani, ed eravamo già medium e spiritisti spontanei, dediti al sonnambulismo esoterico, ai sogni lucidi imperiali grotteschi e pieni di colori, e alla scrittura automatica magica. Noi siamo occultisti tedeschi, mistici irrazionalisti e patrioti, siamo la Oscura Alchemica Confraternita Rosacroce della Germania Segreta ed Eterna. Per molti decenni abbiamo vissuto sotto il regime ateo e comunista della Germania socialista chiamata DDR. Oggi viviamo nella ex Repubblica federale Tedesca, nominalmente ancora uno Stato liberale, ora in verità una specie di DDR versione numero due, alleanza marxista-capitalista-globalista-relativista etica, anti patriotica in maniera fanatica, giacobina e sovietica, nemica della cultura classica e tradizionale, distopica dittatura omologante che pratica la censura e il pensiero unico progressista obbligatario, una società edonista di ignoranti ed egocentrici individualisti senza salda morale e memoria storica e priva di identità. Hanno rovinato la nostra lingua, hanno rovinato la nostra letteratura, hanno rovinato la nostra filosofia, hanno rovinato la nostra arte. Vogliono un regno di mediocri pecore neomarxiste internazionaliste appiattite ed addomesticate e una pseudo cultura di basso livello al servizio della onnipresente ideologia dominante. Inoltre vogliono impedire che fra noi sorgano nuovi Friedrich Schiller, Arthur Schopenhauer o Thomas Mann. Se i popoli e le nazioni hanno uno spirito libero, che non può essere distrutto da regimi o ideologie, allora noi siamo ora e per sempre la anima della vera Germania che resiste tenacemente, e senza alcun compromesso, fino all’ultimo, di fronte al mostro del nuovo ordine mondiale globalista. Forse siamo gli ultimi veri tedeschi rimasti, ma non ci arrenderemo alla dittatura neomarxista degli omologati e cosmopoliti servitori dello spirito del tempo degenerato.

Firmato: Heinz Otto Helmut Siegrfried Hermann Roberto von Minikinovsky, Principe di Stoccarda, Amburgo e Dresda, Sindaco sconosciuto di Vienna e Zurigo

( Dai diari di Roberto Minichini, agosto 1983)

venerdì 11 agosto 2023

Lupi solitari (Poesia)


I lupi solitari

Che hanno vissuto nei boschi gelidi

Del mondo immaginale

Delle dimensioni astrali

Presso le sfere numinose degli eroi

Anni duri, terribili, nobili

Per difendere la patria tedesca

Dall’assalto di neomarxisti e cosmopoliti

Avranno i nomi scritti a caratteri d’oro

Quando l’incubo del governo globale dell’alta finanza relativista

Avrà cessato di illudere le masse ignoranti ed ingannate

E si sarà tornati alla normalità del bene e del buon senso

Di una cultura veramente tale e di una civiltà

Che non rinnegherà mai più le sue radici

E darà rispetto perenne agli insegnamenti degli antichi

Noi non permetteremo la cancellazione di valori ed intere biblioteche

Ma saremo fautori di restaurazione integrale

Saranno dimenticati i sovversivi del nulla amorfo

Nipoti deviati di Marx ed adepti della setta capitalista dei fanatici globalisti

Il cui pensiero falsamente critico e pseudo progredito

Non è altro che il prodotto di anime conformiste mediocri

La banalità di essere al servizio delle multinazionali e delle loro marionette

Non ci appartiene e non ci piegheremo allo spirito del tempo degradato

Noi rimarremo fedeli, anche perdenti ed assediati, alla tradizione

Avvolti da una sola bandiera, con la scritta:

Germania libera e sovrana, pacifica e prospera, nazione di poeti e pensatori

 

Roberto Minichini, Governatore dello Rheinland-Pfalz, Viceregente di Francoforte, discendente non autentico di Nietzsche

Con me in alta montagna

Goethe, Confucio, Bismarck, Mulla Sadra e Hermann Hesse con me in alta montagna.


Roberto Minichini

Riconquistare Berlino

Dobbiamo riconquistare Berlino. Solo cosi potremo tornare a parlare la nostra vera lingua tedesca, leggere i profondi ed eterni libri della letteratura dei nostri padri e delle nostre madri, vivere nel nostro mondo e veder crescere in pace e in un paese ordinato e disciplinato i nostri figli. Tutti coloro che negli ultimi anni hanno lavorato per rovinare la cultura e lo spirito tedesco, gli agenti infernali del globalismo, potranno pentirsi, e dopo un corso volontario di integrazione sociale della durata di una dozzina di anni, tornare a far parte della patria liberata e rinata all’insegna della originaria autenticità. Solo una Germania governata in modo autoritario, centralista, una Germania monarchica, ultraconservatrice e confuciana che si sviluppa armoniosamente sotto la regia gerarchica e paternalista di un astrologo e stregone italiano potrà essere felice e prospera.


Roberto Minichini

Rito gnostico cataro presso il fiume Reno

Tramite rito gnostico cataro teutonico magico spiritistico, effettuato nudo e a digiuno, presso il sacro fiume Reno a Magonza in Germania, abbiamo deciso di riprenderci le terre tedesche occupate da utopisti ignoranti e cacciare la setta dei progrediti e troppo illuminati che sta rovinando la cultura e lo spirito e le radici storiche della mia patria e di quella di un personaggio minore rispetto a me, il povero eretico Lutero.


Roberto Minichini

Confucio si, Marx no

Desidero parlare con lo spirito di Confucio, non con quello di Marx.


Roberto Minichini

Nel deserto del Gobi con il grande Mastro Confucio

Sono in viaggio astrale nel deserto del Gobi a meditare sulle foreste tedesche della Germania ancestrale e non globalizzata, la terra dei miei avi immaginari alchemici, in cui da giovane mi esercitavo nell’arte degli incantesimi e dell’evocazione degli spiriti della natura. Con me c’è il grande Maestro Confucio.


Roberto Minichini

Cartomanzia Ermetica di Confucio

Può praticare la cartomanzia ermetica solo colui o colei che vede in sogno Confucio almeno una volta.


Roberto Minichini

Maestro di saggezza

Un vero maestro di saggezza si auto sconfigge con uno scacco matto inflitto a se stesso.


Roberto Minichini

Astrologia Sciamanica Panerotica

L’astrologia sciamanica panerotica, un sapere ancestrale trasmesso a pochi iniziati.


Roberto Minichini

Progredire verso l'ignoranza

A forza di progredire verso il nulla e il relativismo, vivono di ignoranza metafisica e fantasie materialiste.


Roberto Minichini 

Progresso

Non credendo ad alcun progresso, ho già raggiunto la meta.


Roberto Minichini

Il famoso Minikini-Pikatrox

Il Minikini-Picatrox, antico manuale di magia talismanica astrologica italiano. Finora inedito.


Roberto Minichini

Sacerdoti predicatori di dottrine

I sacerdoti invecchiati che predicano dottrine e catechismi, non possono diventare discepoli di uno sciamano come me.


Roberto Minichini

Incontro con Confucio

Abbiamo sempre cercato di conoscere Confucio, ma egli finora non ci ha ricevuto. Siamo ancora in attesa di un appuntamento, per una lunga passeggiata insieme in alta montagna.


Roberto Minichini

domenica 6 agosto 2023

Freie Menschen und keine Konformisten

Heute und morgen brauchen wir keine Papageien, die immer wiederholen was die Macht und die Gesellschaft will, aber immer nur freie Denker, echte Antikonformisten und freie Menschen. Nicht einer Partei oder Gemeinschaft gehören wir, sondern nur uns selbst. Dabei haben wir auch keine Zeit die Welt zu verbessern, weil ja die Menschheit immer die gleichen Fehler macht und machen wird. Keine Gleichschaltung, egal ob von links oder von rechts, gefällt uns. Wir sind und bleiben Individualisten und Eigenbrötler.

Roberto Minichini ( Baron von Mainz und Wiesbaden), August 2023

venerdì 4 agosto 2023

Uraphorismen 3

Alle haben immer Recht, deswegen ist die Welt ein absurder Ort.

( Aus dem Heft der teutonischen Aphorismen und Weisheiten )

 

Roberto Minichini, August 2023

Uraphorismen 2

Die Gedanken sind frei, aber wer frei denkt sitzt manchmal im Knast dafür.

( Aus dem Heft der teutonischen Aphorismen und Weisheiten )

Roberto Minichini, August 2023

Uraphorismen 1

Damals waren wir jung und faul, heute sind wir alt und faul.

( Aus dem Heft der teutonischen Aphorismen und Weisheiten )

 

Roberto Minichini, August 2023

Leggendo Sloterdijk

Una volta ci eravamo seduti

Su una bianca pietra antica

A leggere delle pagine

Di Peter Sloterdijk

Mentre attorno a noi

Dominava il silenzio dei saggi

Che ci faceva capire

Quanto è bello leggere

Pagine che illustrano

Mille concetti, mille epoche

Mille veloci e gradevoli pensieri

Parole di un erudito moderno

 

Roberto Minichini, agosto 2023