Esiste una terra di nessuno nell'arte dell'interpretazione astrologica , in cui il simbolo generale non rivela nulla di particolare e di preciso , cosa che capita costantemente in astrologia , visto che l'astrologia lavora con un numero di simboli molto limitati dal significato eccessivamente polivalente , in questa terra di nessuno si inserisce la capacità medianica e la veggenza dell'astrologo di tendenza spirituale . Infatti spesso il simbolo appare muto o incapace di guidare , se si usano le definizioni letterali date dai vari manuali astrologici , eppure in maniera alquanto strana alcuni astrologi sentono con grande certezza quale sia il significato preciso di quel simbolo nella vita del consultante , e molto spesso risulta che questi astrologi ci prendono molto bene nelle loro deduzioni . Altri individui , pur studiando decine di tomi di astrologia , frequentando corsi e conferenze e occupandosi di astrologia per decenni non sono affatto a tale livello , e le loro letture astrologiche risultano povere , superficiali ed inesatte . Fin troppe volte gli astrologi si rendono ridicoli e poco credibili quando si arrimpicano sugli specchi e dicono tutto e il contrario di tutto su certe configurazioni , oppure quando a posteriori interpretano un tema natale , un transito o una rivoluzione solare , trovandoci comunque sempre uno dei tanti significati possibili di una configurazione astrologica . La verità è che l'astrologia ha dei limiti e questi limiti sono alcune volte piuttosto forti ed evidenti , usando però l'abbinamento interpretazione astrologica tecnico-letterale ed intuizione-veggenza medianica si riescono a fare delle sedute molto più ricche e profonde di contenuto e valore . C'è quindi un lato sostanzialmente soggettivo , sensitivo , assolutamente non "scientifico" o "oggettivo" ( termini comunque completamente privo di senso , a mio avviso , se applicati a una disciplina come l'astrologia ) nell'arte della consulenza astrologica , in cui conta molto , moltissimo , la capacità analitica e dialettica , deduttiva e logica ma anche di veggenza del singolo astrologo . Andare da un astrologo significa a mio avviso andare prima di tutto da un artista spirituale dell'arte dell'interpretazione dei simboli planetari , e solo in secondario luogo da un mero "tecnico" . L'astrologo il quale vive l'astrologia come un freddo e automatico procedimento interpretativo oggettivo ha una comprensione molto limitata della essenza profonda della sua stessa arte . E' però necessario sempre ribadire con forza che l'astrologo è un abbinamento fra conoscenze tecniche e intuizione spirituale , non è neanche accettabile il soggettivismo puro da parte dell'astrologo , come invece potrebbe essere del tutto accettabile nella lettura delle carte dei tarocchi o della sfera di cristallo . Personalmente mi comincerò a definire d'ora in poi come astrologo medianico , per sottolineare l'intimo ed indissolubile matrimonio nella mia modalità di praticare l'astrologia , fra rigore tecnico ed intuizione spirituale .
Roberto Minichini , astrologo medianico (
astrologominichini@yahoo.it )
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