lunedì 31 ottobre 2011

L'Astrologia come arte spirituale e come Astrofilosofia

Nella disciplina e nella pratica ermenuetica dell'astrologia la figura dell'astrologo come individuo è molto importante , esistono tante astrologie quanti sono gli astrologi . Certamente l'astrologia ha delle regole e delle tecniche che vanno rigorosamente studiate ma esse sono solo una parte , quella esteriore , comunque necessaria , di un processo che ha anche dimensioni esoteriche che sfuggono a qualsiasi grammatica semplicista fissa . E' come dire : per imparare una lingua bisogna imparare le sue regole e suoi vocaboli in modo corretto , ma ciò non basta per diventare dei bravi scrittori in quella lingua . Bisogna vedere nell'arte di Urania una fusione fra tecnica rigorosa e intuizione analitica e simbolica profonda . L'Astrologia come arte spirituale . Cosi come non è sufficiente la conoscenza della teologia e la pratica dei riti per diventare dei mistici in una tradizione religiosa , cosi non basta saper elencare a memoria le caratteristiche dei segni , dei pianeti , degli aspetti , i vari tipi di domificazione , o le diverse particolarità dei metodi previsionali e via dicendo . Quindi l'astrologia è arte e artigianato insieme , filosofia e tecnica . Un artigianato antico in cui la metafisica del cosmo simbolico si occupa delle vicende degli incarnati durante il loro percorso terreno . Non arida tecnica meccanicistica o dottrina il cui catechismo è fissato nelle regole fisse di qualche manuale , ma molto di più . Per me l'astrologia è un'arte , un'arte spirituale . Non credo a una astrologia "scientifica" , perchè l'astrologia non è affatto una scienza nel senso moderno del termine , ma una antica disciplina cosmologica della conoscenza dell'anima e dei cicli esistenziali . A cosa serve l'astrologia ? Per prevedere il futuro ? Si , ma non è questo il suo scopo più elevato , e comunque l'astrologia può solo prevedere tendenze generali , mai fatti certi , e già gli antichi sapienti insegnavano che gli astri inclinano ma non determinano . Allora a cosa serve l'astrologia ? A mio avviso la risposta è che l'astrologia è principalmente uno strumento spirituale , che ci aiuta a capire il senso della nostra vita usando il simbolismo planetario e zodiacale . Un tema natale per esempio è un formidabile grafico in cui nelle linee essenziali sono concentrate le forze di un destino . Sarebbe comunque sbagliato vedere nel tema natale di una persona un mezzo facile e veloce per emettere "giudizi" , che comunque sono sempre semplificazioni arbitrarie , meschine e fuori luogo . Il tema natale è soltanto il punto di partenza di un percorso e non il suo punto di arrivo , a parte i casi in cui non si voglia lavorare alla propria crescita , realizzazione , trasmutazione , in cui non si sia disposti ad imparare le proprie lezioni , definiamole "karmiche" per comodità di espressione . Anche il "peggiore" tema natale , oppresso da aspetti e configurazioni disarmoniche e di sfida , può nascondere la migliore delle persone , se questa ha effettuato l'alchimia interiore nella propria vita . Quindi , pur credendo nella forza e nella verità dell'astrologia giudiziaria e previsionale , credo però anche fermamente che bisogna andare oltre , ed elevarsi a dimensioni più nobili e più umanamente utili . Questo potrà diventare reale se ci si impegna moralmente e spiritualmente , e se si impara a superare le vibrazioni più basse ed egoiste della nostra anima e i ritorni di schemi sempre uguali nel nostro agire e subire . Ciò è senz'altro possibile , e un astrologo deve essere prima di tutto un consigliere , e solo in misura molto limitata e relativa un banale indovino . Non è vero che un marte disarmonico condanni una persona a rimanere irascibile o aggressivo tutta la vita , che la tormentata e cupa dimensione di sete di potere di un plutone che riceve aspetti cattivi non possa essere superata e trasformata in energia di luce e benevolenza , che il pessimismo e la malinconia di un saturno che lede i luminari non possano cambiare in meglio per permettere a una persona di imparare l'arte della serenità interiore , oppure che una congiunzione venere-saturno lesa porti alla infelicità in campo affettivo garantita e permanente . Tutto ciò sono soltanto delle tendenze base , spesso molto forti ed evidenti , che vanno riconosciute con onestà e sulle quali si può lavorare , come fra l'altro insegnano anche tutte le vie spirituali autentiche dell'umanità . Quello che vale per il tema natale vale anche per l'oroscopo progresso , non bisogna avere paura dei transiti in corso o in arrivo , o delle progressioni secondarie o delle direzioni primarie . Conoscere a fondo questi cicli planetari non serve per chiuderci in una gabbia mentale di tipo fatalista , o meglio non dovrebbe , perchè sarebbe un modo di vivere l'astrologia deleterio e malsano . La strada più giusta , illuminata e saggia , è quella in cui i cicli servono a farci capire meglio i messaggi segreti e sottili che il nostro destino ci vuole trasmettere , in cui ci chiediamo come vivere al in modo più proficuo e sereno determinati periodi e cosa imparare da essi , per quanto anche certe volte duri e difficili questi cicli possano essere . L'astrologia è quindi un'arte , io parlerei di Astrofilosofia , è questa la definizione che riflette la mia impostazione , Astrofilosofia Spirituale . Una disciplina al servizio dell'uomo con l'aiuto del linguaggio provvidenziale delle stelle .


Roberto Minichini , astrologo

5 commenti:

  1. Molto interessante. E' la lettura astrologica delle anime in evoluzione.

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  2. Si , cara Danila , l'astrologia è vista come aiuto nel cammino della nostra vita ...

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  3. Prima di tutto un abbraccio a tutti e due.
    Un grosso in bocca al lupo per il successo di questo blog.

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  4. Grazie ragazzi ! Tanti auguri anche a voi ! Roberto

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