Nel villaggio degli idolatri
Che facevano il culto delle statue
Ci siamo riposati di notte
Ascoltando il canto dei grilli
Sotto una luna splendente d’argento
Ed aspettando una alba piena di promesse
Un lago vicino
Un bagno nudi sotto le stelle
Una stella cadente gigantesca
Non affidarti agli oracoli
Che ti suggestionano con le illusioni
Che possono essere interpretati in mille maniere
Che sono commercio con gli spiriti impuri
E volgiti a Dio
Lontano dai materialisti e dagli edonisti
Dal regno della quantità, meccanico
Dove i demoni suonano musiche infernali
E si vive per l’ego e le basse passioni
I profitti e le ambizioni
Ogni cosa passerà
Diventerà presto polvere
Roberto Minichini, Gorizia, giugno 2025
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