L’anima contemplativa
Ama la solitudine e il silenzio
La preghiera e le virtù
Non avendo proprio nulla di laico
Non partecipa alla modernità
Non crede al regime degli emancipati
All’Insegna della Tradizione
Ci si dedica alle Scritture Sacre
Ascoltando antichi sapienti e santi
Contro Darwin, Marx e Freud
Inorriditi dall’ateismo bolscevico
Rifiutando la meccanica sovietica
Della omologazione ugualitaria violenta
In nome di una utopia infernale materialista
Che nega l’esistenza della dimensione spirituale
Tempi oscuri
Tempi in cui si crede in un progresso che non esiste
Tempi in cui si capovolge e nega la verità
Rifiutiamo le bandiere rosse sovietiche
In nome della nostra fede in Dio
Portiamo le barbe lunghe
Non accettiamo gli alcolici o le immagini sacre
Non mangiamo carne di maiale
Non crediamo in divinità plurime o incarnate
E non ci prostriamo davanti a statue
Sogniamo gli angeli e i demoni
Parliamo a volte con le anime del passato
Tramite la lingua degli alberi dei boschi
Che ci confermano l’esistenza
Del paradiso e dell’inferno
Roberto Minichini, Gorizia, giugno 2025
Nessun commento:
Posta un commento