mercoledì 25 giugno 2025

La capacità di vedere oltre (Poesia di Roberto Minichini)


La capacità

Di vedere oltre la punta del proprio naso

E di non esaltare sempre la categoria a cui si appartiene

Non è molto diffusa

Nella civiltà artificiale di plastica

Dei sorrisi pubblicitari laici

E delle concezioni omologate

Vendute alle masse dal sistema

Mentre nella distopia si celano molte verità

Epifanie di una realtà alternativa

Simbolismi, non invertiti

Ma fedeli alla Tradizione

Che celano l’unione degli opposti

Che non sono mai opposti

Che sono lo stesso fenomeno

Non avere fretta di interrompere

Imponendo certezze lette sulle riviste

Chi non la pensa come i giornalisti televisivi

O come gli intellettuali alla moda, assai noiosi

Potrebbe conoscere altri aspetti del mondo

Ed aver abitato in montagne inaccessibili

Ai profani individualisti del consumismo edonista

Dove chiunque pensa di essere un dio, ed adora l’io

Vivendo di psicologismo e soggettivismi deviati

E nutrendosi di letture di falsi filosofi

La cui anima è stracolma del vizio più basso

Orrori ora considerati virtù

Nessuna vergogna, nessun pentimento, niente

Una civiltà di ciarlatani che si considerano vincenti

La distopia degli gnostici poco sorridenti

Può svelare molti misteri

E non crede al migliore dei mondi possibili

In quanto questa distopia vede oltre e vede con acume

 

Roberto Minichini, Gorizia, giugno 2025

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