Non ho mai creduto che esista un unico
modo di interpretare e di vivere l'Astrologia, essendo per natura
pluralista, non mi piace alcuna forma di settarismo o dogmatismo.
Purtroppo in Astrologia le affermazioni apodittiche si sprecano, e
per me sono molto spesso atteggiamenti sgradevoli, che non condivido
affatto. Ora, se mi viene chiesto di interpretare, per esempio, un
Tema Natale, è possibile farlo anche senza avere la persona
direttamente interessata a disposizione, senza alcun dialogo
approfondito, ma mi chiedo: a chi e a cosa serve ? L'astrologo non ha
la sfera di cristallo, a mio modesto parere una completa
interpretazione del Tema Natale necessità di uno scambio con la
persona a cui quel determinato Tema Natale appartiene. Ci vuole,
appunto, un numero di informazioni, un colloquio, il lavoro, basato
su una specie di analisi logica planetaria, di cercare di vedere come
nella vita reale determinati simboli si sono espressi. Essendo i
simboli astrologici e i significatori astrologici polivalenti, il
loro significato ultimo e concreto può variare notevolmente. Questo
discorso vale per ogni branca della Astrologia, non solo di quella
che riguarda la spiegazione dei Temi Natali, ma anche altre tecniche,
come l'Astrologia dell'Oroscopo Progresso, l'analisi di compatibilità
di coppia, l'Astrologia Elettiva e quella Oraria. Interpretare un
grafico astrologico esprimendosi in maniera troppo netta, imponendo
con un atteggiamento manicheo e drastico la propria opinione, è a
mio avviso un segno di grave immaturità e scarsa conoscenza della
disciplina, quindi poca esperienza astrologica sul campo. Bisogna
comunque essere pronti a vagliare diverse possibilità, ragionare,
meditare, fare domande e rispettare le risposte. L'astrologo, lo dico
sempre, è prima di tutto un interprete.
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