Come
astrologo ho sempre avuto la forte tentazione, o meglio, tendenza, ad
evitare la divulgazione delle tecniche astrologiche. In particolare
di quelle, magari considerate marginali o poco note, che invece
funzionano splendidamente, e danno informazioni preziose e necessarie
per interpretare una carta astrale. Siccome mi occupo in generale di
esoterismo e di occultismo, ho molto spesso tenuto un atteggiamento
in cui considera non giusto e anzi completamente sbagliato rivelare
tutto. In molte tradizioni del mondo, anche quelle iniziatiche dove
senza iniziazione ricevuta non si fa nulla, esiste l'obbligo del
segreto. Il segreto viene tenuto sulle tecniche divinatorie, i
rituali magici e gli insegnamenti esoterici dottrinali, semplicemente
si tace e si tiene tutto all'interno di uno stretto circolo di
iniziati o comunque adepti. Divulgare tutto come se si trattasse di
pubblicità commerciale o di propaganda politica, non è un
atteggiamento antico e tradizionale, è invece il marchio di questi
tempi moderni che stiamo vivendo. E qui quindi nasce un dilemma:
divulgare tutto perché lo fanno tutti ( in verità però non è
affatto vero che lo fanno tutti, in gran parte del mondo vige la
dottrina dell'arcano e del silenzio, si custodiscono i segreti magici
ed esoterici come molto preziosi ), oppure mantenere una linea fedele
alla Tradizione, in cui certi saperi particolari erano coltivati in
circoli molto ristretti ? La continua ed ossessiva divulgazione che
viene praticata a livello di massa, ha portato dei benefici ? Non
credo. La qualità di questa divulgazione e di questa recezione
rimane in ogni caso in gran parte piuttosto scadente. Nella
grandissima e larga misura tutto ciò serve solo ad illudere, in
quanto gli insegnamenti cosi facilmente divulgati, o sono imprecisi,
o incompleti o distorti, e hanno un scarso impatto nel trasformare
spiritualmente i cercatori. I quali molto spesso non si rendono conto
che l'esoterismo o l'occultismo sono basati su uno stile di vita
disciplinato, un lavoro su se stessi prima di tutto, e soltanto dopo
si tratta di fare riti o prevedere il futuro o proclamarsi questo o
quell'altro. Anche l'astrologia a mio avviso va inquadrata nel novero
delle scienze occulte, ogni occultista serio che segue la Tradizione
Esoterica Occidentale conosce anche l'astrologia, oltre a diverse
altre discipline. Il linguaggio e il simbolismo alchemico è pervaso
dal linguaggio dei simboli e dei concetti astrologici, lo stesso
accade per la magia. Molto della magia rituale è basato tenendo
conto delle fasi lunari, degli aspetti planetari in corso e delle ore
planetarie. Inoltre nella magia astrologica vera e propria tutto è
basato sulla astrologia, e il punto di partenza e di riferimento è
sempre il tema natale. A questo punto si potrebbe forse decidersi se
rispondere alla fine lo stesso positivamente alla tendenza a
divulgare le conoscenze e i segreti. Con il fatto di distinguere fra
i due. I segreti più profondi e molti dettagli importanti non vanno
mai per nessun motivo divulgati al pubblico, d'altra parte sono di
tale natura che una enorme parte del pubblico non ne avrebbe comunque
alcun beneficio. Le conoscenze generali possono essere esposte, e
anche quelle particolari, ma va fatto con serietà, profondità, un
sistema di esposizione molto serio e rigoroso.
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