venerdì 16 febbraio 2018

Le grandi potenzialità della Cartomanzia

La Cartomanzia oggi è molto popolare e diffusa, molti credono che fare Cartomanzia significa comprarsi un mazzo di carte e cominciare a buttarle, magari dopo aver letto in fretta due manuali. In verità esistono livelli molto diversi di Cartomanzia, è un pò come nello suonare il pianoforte, c'è chi sa soltanto strimpellare, e c'è chi è un virtuoso delle esecuzioni musicali più complesse. La Cartomanzia è un mezzo di conoscenza, indagine, previsione e soprattutto consiglio dalle potenzialità enormi, teoricamente infinite. Con le carte, fossero Tarocchi o altri mazzi, si possono fare stesure lunghe ed approfondite e sviscerare questioni veramente a fondo. Come sempre sono convinto che si nasce e non si diventa, e credo che meno dell'uno per cento di chi si professa cartomante lo sia veramente. E' una mia convinzione personale, e posso anche avere torto, ma devo scrivere qui la verità, trasmettere quello che è la mia convinzione autentica. I cartomanti veri e completi sono mosche bianche, trovarne uno vuol dire cercare di tenerselo stretto nel tempo, perché avere un buon cartomante a disposizione è un gran vantaggio. Ho sempre proclamato che non credo alla Cartomanzia delle cose spicciole, del gioco del si/no ( se non in casi particolari ), delle previsioni fatte con sicumera, indicando anche i dettagli su persone, avvenimenti e tempi esatti. Il quadro che la Cartomanzia seria presenta al consultante è ben diverso, e anche molto più profondo ed utile. Personalmente uso molto la Cartomanzia per l'analisi delle situazioni, e per poi verificare in che direzione si stanno incamminando, e quali comportamenti adottare per migliorare una vicenda che ci sta a cuore. Non uso la Cartomanzia in modo diverso da questo, dal grande quadro generale si scende verso i rivoli particolari, parlando sempre di tendenze in atto e di probabili tendenze future, interpretando le forze e la loro natura coinvolte in un caso.

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