mercoledì 25 luglio 2018

Giorgio e il Maestro

Poi Giorgio si mise a parlare dei suoi anni trascorsi in Danimarca, e di come proprio in quel frangente divenne un iniziato nelle conoscenze esoteriche. Diversi anni fa, mentre lavorava come ingegnere per una importante azienda di Copenhagen, ebbe la fortuna di trovare un amico molto anziano, sulla novantina di anni, che lo istruì in alcune discipline e conoscenze ermetiche. Si parlava dei diversi piani di esistenza, della teoria dei cicli nella storia umana e nel destino individuale, della aura umana, dell'uso corretto delle carte dei Tarocchi e delle Rune, si studiava la Geomanzia, l'Astrologia, la Radiestesia e il contatto medianico con le entità disincarnate. Ogni argomento veniva affrontato gradualmente, con la massima pazienza, metodo ed ordine, nulla era lasciato al dilettantismo o alla fretta superficiali. Per ognuna di queste discipline ci volevano in verità anni per capire e conoscere la loro essenza, teorica e pratica. La pletora di falsi esoteristi che invadeva il mondo non poteva neanche immaginare quanto era duro capire veramente i Tarocchi e il loro uso, quanta sensibilità era da coltivare per penetrare il mistero delle Rune, quanto studio per inquadrare il concetto di come l'Astrologia sia in verità ancella della magia rituale operativa e della antica Alchimia. L'amico anziano era inoltre depositario della conoscenza di diversi tipi di Yoga e conosceva alla meraviglia l'arte della meditazione e della visualizzazione. Passarono diversi anni, e questo Maestro, cosi umile e generoso, e spesso anche severo, alla soglia dei cento anni, si spense, per vecchiaia. Ancora oggi Giorgio ricordava il dolce sorriso dipinto sul volto della sua Guida, mentre le sue spoglie mortali venivano portate via. Il Maestro solleva ripetere: " Si muore come si è vissuti ". Giorgio non era del tutto d'accordo con queste ed altre massime simili, ma per rispetto taceva. L'istruzione esoterica ricevuta era completa: era filosofica, morale ed etica, dottrinale, ed operativo-pratica. L'antichissimo filone d'oro della Tradizione Esoterica Occidentale produceva anche ai nostri giorni dei veri Maestri e dei buoni discepoli. Giorgio si reca ogni anno dall'Italia per andare a fare visita alla tomba del suo prezioso amico, ogni anno un pellegrinaggio silenzioso lo riporta in Danimarca.

Roberto Minichini

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