In questo fluire di nuove forme esteriori che si moltiplicano come prodotti industriali, si rispecchia la penosa e patetica messinscena del massificato falso esoterismo moderno. Dottrina e disciplina rigorosa e riservata per gli iniziati, lontana da ogni proselitismo o settarismo, per sua natura non raggiungibile da una grande quantità, e dedita interamente alla trasmutazione interiore dell'uomo, questa è la autentica disciplina esoterica. Avere visioni della propria nonna morta, gettare le carte, fare riti per ottenere risultati mondani, può essere chiamato medianità, cartomanzia e magia, ma non è esoterismo. E anche in questi campi la banalizzazione e la incredibile massificazione hanno fatto danni inauditi, e hanno sepolto i pochi, pochissimi, autentici talenti e conoscitori sotto un oblio dovuto all'egocentrismo di chi nulla di autentico ha da offrire, ma molto sgomita per mettersi al centro di una scena, fin troppo affollata. L'esoterismo affronta il mistero ultimo della potenziale alta dignità dell'anima umana. E' una disciplina spirituale, non ha mire mondane, e l'ego è il maggior ostacolo alla realizzazione. L'esoterismo esige una disciplina, una autodisciplina, l'ascetismo e una attitudine non attivista ma contemplativa. Lo stile di vita imposto dal capitalismo consumista non è esattamente il ramo di civiltà più favorevole per lo sbocciare e l'operare dell'esoterismo, anzi, al contrario, questo clima materialista ed edonista non fa altro che favorire i falsi esoterismi. Il falso esoterismo si riconosce facilmente, perché è confezionato come un prodotto consumista, pronto a soddisfare le esigenze più immediate e basse del nostro ego.
Roberto Minichini
Roberto Minichini