giovedì 22 maggio 2025

Poi c'è la speranza nell'osservare (Poesia di Roberto Minichini)


Poi c’è la speranza nell’osservare

Quel fluire che tutto avvolge

In una impermanenza evidente

La quale riguarda il fenomeno dell’esistenza

A dare il regalo, gradito

Di poche ore di delicata conversazione

Accompagnati dagli elementi di madre natura

Che sono vivi, coscienti, intelligenti

E si trovano nei boschi, nei fiumi, nei campi

Fra le nuvole del creato

Riuscire a percepire la unità del tutto

L’armonia, a tratti la meraviglia

E a parlare in sloveno

Cercando di ricordarsi i nomi

Di scrittori, registi, pittori

Morti ed usciti di scena

Ignoti a chiunque

Ma ancora presenti

Nella memoria affettuosa e melanconica

Di pochi distratti enciclopedisti

 

Roberto Minichini, Gorizia, maggio 2025

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