domenica 21 luglio 2024

Spenta la creatività e lo scandalo (Testo di Roberto Minichini)


Spenta la creatività e lo scandalo, si è arrivati finalmente, dopo tanto penare oppressivo nelle epoche passate, alla grande liberazione rappresentata dalle banalità e dalle omologazioni. Mentre la ragione superiore finora è mancata ai predecessori, i lumi emancipatori geniali moderni indubitabili, guarda che fortuna, hanno raggiunto in questi anni meravigliosi le menti delle masse assai acute. Di fronte allo specchio non si riesce a vedere oltre alla punta del proprio naso, questo alto grado di filosofia e di arte per decreto della sacra comunità europea sarà patrimonio universale della umanità digitalizzata. Il nuovo ordine mondiale degli emancipati, progrediti ed illuminati, è basato sui selfie, chi non si scatta 300 fotografie aggiornate all’anno, perde il diritto di voto nella democrazia delle apparenze (e delle oligarchie orwelliane). Ballare, forza, ballare, allegria, cantare e consumare, comprare, aggiornarsi, sempre di più, e se qualche asociale è triste e ha dei dubbi, una cosa non gradita ed inutile nel migliore dei sistemi possibili, sarà inviato in soccorso qualche coach esistenziale di turno, magari uno di quelli particolarmente bravi, che ha fatto i migliori corsi d’aggiornamento oltreoceano. Non c’è più bisogno di leggere Kant o Hegel, brutti retrogradi poco emancipati e per nulla illuminati, entro breve saranno cancellati dai libertari che non tollerano le cattive opinioni, ora basta andare in qualsiasi catena libraria ad imparare a pensare, parlare e riformare la società secondo i nuovi canoni geniali, grazie agli intellettuali alla moda promossi dal sistema, i nuovi mandarini per le masse super ed ultra democratiche finalmente liberate (dal dover pensare con la propria testa). Si, avanti cosi, e che gli asini volino, sempre più in alto. Ballare, cantare, consumare, votare i partiti del regime globalista, leggere gli intellettuali delle neo dottrine create in laboratorio, sconfiggere i nemici della luce e della civiltà, e vivere finalmente nel rinato paradiso terrestre della uguaglianza, dove la mela del diavolo sarà gratis per tutti. Applausi, consensi, credere, obbedire, basta mettere in dubbio che è vera democrazia, vera cultura, vera arte e vera letteratura, vero cinema e vera epoca di progresso. I giornali e le televisioni inoltre dicono chiaramente la verità, chi non ci crede è complottista, ignorante assoluto, nemico della libertà, pericolo per l’umanità, minaccia alla pace e moralmente marcio, e nel regime della tolleranza non ci sarà tolleranza per eretici barbarici e nefasti. Partecipare al regime, ballare, applaudire, votare, leggere i nuovi guru disponibili in libreria, credere, marciare, pedalare, belare, starnazzare, ruttare e vincere. Si! Si! Si! (Pochi si ricordano di certe previsioni di Pier Paolo Pasolini…diventate vere, tristemente vere.)

Roberto Minichini, autore di: Fidel Castro e i Tarocchi, Gorizia, luglio 2024

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