lunedì 29 luglio 2024

Non possiamo che rimpiangere (Poesia di Roberto Minichini)


Non possiamo che rimpiangere

Il regno delle vecchie macchine da scrivere

La razionalità pacata ed umana

Della Germania di pochi decenni fa

Quando ancora si rispettava

La lingua letteraria tedesca

Non storpiata da ideologie

Del politicamente corretto totalitario

E quando il liberalismo

Era vero rispetto, libertà, cultura

Ed ognuno poteva pensarla come voleva

Gli scrittori cercavano di essere complessi

E controcorrente, bastian contrario

Indigesti, non controllabili

Animati da forte senso critico

E nelle loro pagine, spesso

Ci si perdeva in meandri, labirinti

Che facevano meditare

Profondamente e sinceramente

Sulle tragedie, i conformismi di ogni colore

La meschinità dell’umanità e del potere

Le inevitabili e spesso tristi

Difficoltà delle vite umane

Germania!

Torna a te stessa!

E che risorgano gli scrittori tedeschi

Liberi, geniali e non sottomessi

Ai dogmi imposti dai poteri vigenti

O dalla umana mediocrità

 

Roberto Minichini, Gorizia, luglio 2024

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