lunedì 24 giugno 2024

Fermiamo la corsa verso la follia (Poesia di Roberto Minichini)


Fermiamo la corsa verso la follia

E rinunciamo a certezze improvvisate

Che la troppa arroganza

E il senso di superiorità

Comportano errori cognitivi dovuti ad ignoranza

Mettiamo in guardia

Tramite la distopia esplicita

E la pittura astratta grottesca

Quanto l’essere umano, poveraccio

Capace di ogni abisso

Si crede cima e decreta su ogni cosa

Mettendosi al posto del Creatore

Provocando disastri e sofferenze immani

Meglio rimanere sepolti fra i libri

E studiare le lingue e le culture

Ricordiamoci che è un privilegio

In quanto in molte parti del mondo

Viene censurato ciò che si può leggere e studiare

In quanto il potere politico

Detiene stranamente la verità, sempre unica

E quindi generosamente, si fa per dire

Sarcasticamente parlando

Risparmia alla gente la fatica di dover pensare

In quanto lo Stato autoritario ha già pensato per tutti

E chi non è d’accordo

Demonizzato e perseguitato, forse anche arrestato

Non ha altra scelta che leggere quello che è obbligatorio

Perciò nella liberta di leggere e studiare ciò che si vuole

Sta un privilegio, una ricchezza, una libertà intoccabile

E piuttosto che ascoltare gli sproloqui

Di politici e giornalisti pennivendoli mediocri

Meglio la compagnia di libri vecchi e profondi

Pieni di mille visioni differenziate e complesse

 

Roberto Minichini, Gorizia, giugno 2024

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