domenica 7 settembre 2025

Boschi slavi ancestrali (Poesia di Roberto Minichini)


Ci siamo seduti a meditare

Su parole lontane

Poco si festeggia, grazie a Dio

E molto si prega

Mentre i miglioratori del mondo

Vivono di dogmi laici

Noi viviamo un pomeriggio di erotismo

Puramente slavo ed ancestrale

In questa Slovenia meravigliosa

Dove ogni tanto

La fonte della saggezza dei ricordi passati

Serve a sopportare la banalità del contemporaneo

Forse nascerà un figlio, forse nascerà una figlia

Gli anni passano

E noi mai ci coloreremo i capelli

Semplicemente balleremo nei boschi

Sulla terra degli antenati slavi

In Slovenia e Croazia

Noi saremo circondati dalla bellezza e dall’amore

Durante gli inverni futuri

Fedeli, Puri, Fatalisti

Invecchieremo abbracciati

Avendo come amici

Pappagalli, tartarughe, maiali e conigli

 

Roberto Minichini, Gorizia, settembre 2025

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