Siamo assai contenti di sapere
Che il cammino, lento e faticoso
Viene sempre favorito da qualche spinta angelica
E mentre i demoni, come tali, veramente si riveleranno
Tormentando di tormenti infiniti chi ancora crede a un
futuro felice
Le anime contemplative danzano in silenzio estatico
Distaccati
E lontani da ogni gara e da ogni lotta stupida
Non avendo fazioni, cessano di essere faziosi e bugiardi
E si immergono la mattina nudi nel mare
Salutando il Sole senza attributi e senza forma
Cercando e vivendo il Mistero dell’Amore
Anche dopo mille fallimenti
Rialzandosi, pronti a nuovi baci
E alla mistica non settaria e non esclusivista
Di quell’Uno che nessuno può rappresentare
Ma chiunque può intuire con l’Occhio del Cuore
Roberto Minichini, Gorizia, luglio 2025
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