martedì 5 novembre 2024

Mi piace andare a Venezia (Poesia di Roberto Minichini)


Mi piace andare a Venezia

Nei giorni in cui non è invasa da turisti

Cioè mai

In quanto, molte città non si possono godere

E si sono trasformate soltanto

In macchine commerciali senza fine

E da fine aristocratico monarchico che sono

Viaggio in carrozza elegante

Trainata da cavalli

In compagnia di dame graziose

Sono un vecchio tedesco

Mistico nudista e cartomante

Nostalgico di Bismarck

E per darmi importanza

Fingo di saper parlare

In un francese raffinato di epoche passate

Ah, la Francia, un mito

Come l’Italia

Per noi tedeschi

Viaggiare in Francia e in Italia

Deve essere fatto, assolutamente

Per ricevere il diploma di eccellenza

Di conoscitore di arte e cultura

Sono monarchico da generazioni infinite

E non appoggio nessuna repubblica

I populisti che inneggiano alle masse

Sono volgari e praticano la demagogia

Per avere poltrone e potere

Bisogna liberare Venezia

Dai turisti e dai selfie

Venezia è una vera città germanica

Dallo spirito iperboreo latino

In quanto i veneti sono ben organizzati

Bravi nel commercio e nella diplomazia

Con una lingua antica e una storia gloriosa

Duri a castigare i nemici

Eredi nobilissimi

Di uno Stato sovrano e potente

Oligarchia di ferro, finta repubblica

Aristocratica manifestazione

Di una civiltà libertina alla Casanova

Le donne venete sono belle e sensuali

E a molte piace venirmi trovare a Vienna

Dove esercito il mestiere di astrologo, mago, massaggiatore

E coltivo il culto nostalgico

Degli imperatori

Del Sacro Impero Romano di Nazione Germanica

Ho anche la parrucca di idealista reazionario

E mi dedico alla alchimia e alla geomanzia

Con le mie dame di compagnia

Le quali sono poco filosofiche e poco teoretiche

Ma molto peccatrici

Ed accanto al vino analcolico

E gli arrosti di fagiano vegani

Sono l’unica felicità della mia vita terrena

Di vecchio ultraconservatore monarchico tedesco

Che pronuncia formule magiche in latino

Con la erre moscia germanica tradizionale

Inconfondibile fustigatore delle plebi viziate

In carrozza con i cavalli

Le dame sensuali

I demoni

 

Roberto Minichini, Gorizia, novembre 2024

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