martedì 7 ottobre 2025

Certe volte ci si domanda (Poesia di Roberto Minichini)

Certe volte ci si domanda

Se domandare ha senso

Se le risposte sono bugie

Tacere, spesso è più saggio

Che gettare finte perle ai veri porci

In quanto, di maestri e maestre di saggezza

Ne siamo sommersi

Non sarebbe difficile

Parlare di una pandemia inestirpabile

In attesa che le cose cambino

Cioè mai

Ci dedichiamo agli scacchi

Non parlano, e sono molto intelligenti

 

Roberto Minichini, Gorizia, ottobre 2025

venerdì 3 ottobre 2025

Sorrisi (Poesia di Roberto Minichini)

Sei una donna che sorride volentieri

Parole leggere scorrono

Delicate

Si supera il vacuo

Dici

Anche con pochi, elementari

Concetti lineari che combaciano

Con una logica lenta e metodica

E tutto questo senza essere pedanti!

Magnifico!

 

Roberto Minichini, Gorizia, ottobre 2025

mercoledì 1 ottobre 2025

Gli indovini capitalisti e tecnocrati (Poesia di Roberto Minichini)

Erano gli indovini non bolscevichi

Borghesi, difensori del capitalismo

Scesi dalle montagne con i capelli lunghi

Lanciando urla spiritate da indemoniati

Con gli occhi opachi

A fraintendere la realtà

Con la schiena girata verso il sole socialista

Vedevano il proprio triste passato

Non il futuro

Che a loro sfugge

E che appartiene alle sfere

Dove non si ha accesso

Se non si è santi, puri, tradizionali, socialisti totalitari

Ed ora abbiamo anche gli indovini tecnocratici

Materialisti e meccanicisti, atei

Capitalisti individualisti globalisti

Poca luce antica, molte tenebre moderne

Gli individualisti borghesi sono ovunque

Ma il bolscevismo teocratico è un’altra forma di civiltà

Dove mercanti, selfie e turismo non esistono

E il Sole Nero Melanconico Patriarcale Teurgico

Governa con il Partito Unico del Marxismo Clericale Universale

I settari politici piccolo borghesi globalisti, falsi socialisti

Che fingono di fare cultura pseudo marxista edonista

E servono invece il grande capitale internazionale

Non potranno partecipare ai riti sacri dei veri credenti

E saranno esclusi dal regno futuro degli autocrati anziani

 

Roberto Minichini, Gorizia, ottobre 2025

martedì 30 settembre 2025

Gente di luce (Poesia di Roberto Minichini)

Certe volte

Si ascolta senza ascoltare

Il che molte bene fa bene all’anima

Soprattutto con certi interlocutori

Fin troppo moderni ed aggiornati

Con cui meno si parla, più si impara

Camminare in mezzo al regno capitalista consumista

E pensare ai santi molto retrogradi del medioevo

Gente meravigliosa, di luce autentica

Forse praticavano anche la levitazione e la bilocazione

Costoro non avevano nulla a che fare

Con il soggettivismo orizzontale e spiritualmente cieco

Dei nostri tristi giorni di deviazioni e dottrine diaboliche

Dio vede e provvede

E tutti torneremo a Lui

 

Roberto Minichini, Gorizia, settembre 2025

lunedì 29 settembre 2025

Abbracciati a leggere (Poesia di Roberto Minichini)

Nei tuoi occhi io vedo

I riflessi della teocrazia desiderata

Contro l’opaca orizzontalità

E le banalità soggettive

Contro tutte le sette politiche moderne

Che predicano il vizio e l’immoralità

Stare seduti abbracciati

Pensare ai monaci taoisti del passato

E leggere i giornali ingialliti

Degli anni settanta

In particolare le lettere dei lettori

 

Roberto Minichini, Gorizia, settembre 2025

giovedì 18 settembre 2025

Saggezza (Poesia di Roberto Minichini)

Alla ricerca

Della rara parola autentica

Un bacio, nel silenzio

Nel buio

Sperando nel freddo

Che permette di abbracciarsi

Camminando verso un futuro che non esiste

In quanto mentre ci pensi, è già passato

E forse i baci

Sono l’unica forma di saggezza rimasta

In mezzo a chiacchiere, risate stolte, ed idiozie

 

Roberto Minichini, Gorizia, settembre 2025

lunedì 15 settembre 2025

Fornicatore tranquillo (Poesia di Roberto Minichini)

L’amore può sostituire l’esercizio della filosofia

E mentre vedo in giro

Tanti artisti di mezza età

Che avrebbero voluto fare carriera

Ma il destino ha negato il suo permesso

Io mi accontento di vivere da fornicatore tranquillo

Che invece del caos e o dei drammi

Cerca la pace dello spirito

E la soddisfazione dei sensi

Una nicchia di estasi

In mezzo a tanta banalità e squallore

 

Roberto Minichini, Gorizia, settembre 2025